GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] ; O. Roux, La colonna commemorativa del XX settembre, in Emporium, II (1895), 9, pp. 231 s.; U. Fleres, I monumenti di Roma a Cavour, Garibaldi, Minghetti e Cossa, in Natura ed arte, V (1895-96), 3, p. 186, tav. p. 189; L. Serra, La mostra di belle ...
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PALAZZI, Bernardino
Francesco Franco
– Nacque a Nuoro il 22 dicembre 1907, da Francesco e da Pasqualina Siotto.
All'età di otto anni iniziò a dipingere ad acquerello, incoraggiato dalla madre. Nel 1917 [...] e partecipò alla Mostra d'arte figurativa italiana presso il palazzo della Società Permanente di Milano. Nel 1968 la galleria Cavour di Milano organizzò una sua mostra personale, come fece anche il Centro d’arte moderna L’approdo di Napoli l ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] diventa sempre più interessante - la galleria dei personaggi che egli ebbe occasione di ritrarre nel corso di questo decennio: da Cavour a Caterina e Domenico Bargagli, dal Guerrazzi a Ottilia Peratoner e Anna Walter, dal Foresi al Duprè, da Vittoria ...
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COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] Giudici, in Gazette des Beaux-Arts, III [1859], p. 238; P. D'Ambra, in La Nazione [Firenze], 3 sett. 1867) e il monumento a Cavour ad Ancona (Firenze, Arch. dell'Accad. di belle arti, 1864, filza 53, ins. 42; 1867, filza 56, ins.47; Ibid., Arch. stor ...
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LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] , poeti, artisti, intellettuali, storici e patrioti di diverse tendenze, il che procurò loro la simpatia di personalità come Cavour e Garibaldi. Sulla scia di questi ideali culturali e patriottici anche L'Italia musicale, a partire dal 15 marzo 1848 ...
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GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] e dell'arte in Piemonte e in Italia, ibid., 1974, n. 71, pp. 23-25; A. Bellini, Vicende architettoniche del palazzo Cavour di Santena, opera inedita di F. G., in Boll. della Soc. piemontese di archeologia e belle arti, XXX-XXXI (1976-77), pp ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] ; E. Arslan, 1956, pp. 662 s.) il disegno per il palazzo Carminali, poi Bottigella (almeno il piano terreno) in via Cavour. Nel giugno 1490 sono anche consultati sul duomo di Pavia Leonardo e Francesco di Giorgio. Soprattutto a partire da questi anni ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] il torbido smeraldo del cielo, che la pretende a Mediterraneo, i miti ellenici decapitati presentano credenziali alle statue di Cavour; le civiltà si riecheggiano; le ciminiere delle officine si allineano ai masti medievali, mentre Pirelli e Borso d ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] restano solo testimonianze grafiche. Un ignoto cinquecentesco ricorda come suo un palazzo non identificato in via Larga (oggi Cavour) a Firenze. È recente (Morrogh, 1985) la proposta di attribuirgli il primo progetto del palazzo Guadagni in piazza ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] francese. L'opera più impegnativa a cui il D. si dedicò in questo periodo fu certamente il Monumento a Cavour per Torino (1865-73) che, sostanzialmente, si risolse in un insuccesso.
Nonostante l'indiscutibile fascino dei quattro gruppi allegorici ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...