MALAN, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna-San Giovanni), nelle Valli valdesi, il 5 genn. 1810 da Jean Michel, agricoltore, e da Jeanne Lantaret. Dal padre, educatore rigido [...] ministro, del quale aveva saputo guadagnarsi la stima con le sue operazioni finanziarie e con la produzione di tessuti (nel 1859 Cavour ordinò l'acquisto di una partita di fustagno per i poveri di Leri e indicò appunto in lui "il miglior fabbricante ...
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Margotti, Giacomo
Sacerdote e giornalista (Sanremo 1823 - Torino 1887). Studiò nel seminario di Ventimiglia e nell’università di Genova; fu quindi a Torino, dove nel 1848, insieme con il vescovo d’Ivrea [...] organo del cattolicesimo intransigente, di cui fu direttore. Sulle pagine del giornale condusse una dura battaglia polemica contro Cavour e i principi del liberalismo, e ciò procurò al quotidiano frequenti sequestri, sospensioni e condanne. Nel 1861 ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] prima e dopo l’Unità, cit., pp. 26-34.
21 Su questi aspetti rimando fin da ora a F. Conti, Cavour, il mondo cavouriano e la risorgente massoneria, in corso di stampa negli atti del LXIV Congresso di storia del Risorgimento (Alessandria 2009). Più in ...
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BILLIET, Alexis
Silvio Furlani
Nacque a Les Chapelles, nella provincia di Tarantasia, in Savoia, il 28febbr. 1783, da famiglia di contadini. Ammesso nel 1805al gran seminario di Chambéry, vi si distinse [...] 25, 29, 31 luglio e del 3 ag. 1860, e Il carteggio Cavour-Nigra dal 1858 al 1861, IV, Bologna 1961, n. 1920).
Su , IV (1875), pp. 3-67; L. Chiala,Lettere edite ed ined. di Cavour, III, Torino 1884, pp. 263-265; A. Manno,L'opera cinquantenaria della R ...
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Teologo protestante (Ouchy 1797 - Losanna 1847). Pastore (1819), si avvicinò al réveil antirazionalista derivante dal metodismo, e contro l'intolleranza religiosa delle autorità civili difese la libertà [...] opere, l'Essai sur la manifestation des convictions religieuses et sur la séparation de l'Église et de l'État (1842) che ebbe influenza sul pensiero di Cavour. Scrisse anche una Chrestomathie (3 voll., 1833-36) e articoli sulla letteratura francese. ...
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CAPUTO, Michele Maria
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Nato a Nardò (Lecce) il 3 genn. 1808 da Pietro e da Francesca Lezzi, dopo aver compiuto gli studi nel seminario locale, vestì nel novembre 1827 l'abito dell'Ordine dei predicatori, [...] (lettera di G. Ricciardi del 17 Sett. 1860); La liberazione del Mezzogiorno e la formazione del Regno d'Italia. Carteggi di Camillo Cavour..., Bologna 1954, IV, pp. 180, 192, 386, 406, 423 s.; V, pp. 265 s., 284; F. Di Domenico, Ilcard. Sisto Riario ...
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Studioso di archeologia cristiana e storia dell'arte cristiana e di storia della Chiesa (Treviri 1840 - San Remo 1901). Sacerdote, studiò teologia in Germania, fu in relazione (dal 1870) con G. B. De Rossi [...] gruppo di suoi studî è dedicato alla storia ecclesiastica: in questo campo è autore, tra l'altro, di un Lehrbuch der Kirchengeschichte (1875). Si occupò anche di storia, arte e letteratura italiana (Dante, Petrarca, Luca Signorelli, Rosmini, Cavour). ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] nota bibliografica di S. Lariccia, Diritto ecclesiastico, cit.
5 La questione romana negli anni 1860-61. Carteggio del conte di Cavour con D. Pantaleoni, C. Passaglia, o Vimercati, a cura della Commissione Reale editrice, I, Bologna 1929, pp. 308-314 ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] de la Réforme à la fin du XIXI siècle 1536-1901, in Annesci, n. 7, 1959, pp. 32-34; R. De Simone, La pace di Cavour e l'editto I di S. Germano nella storia della tolleranza religiosa, in Bollett. d. Soc. di studi valdesi, LXXXI (1961), pp. 35-50; A ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] a una forma di protesta verso la politica del nuovo stato italiano, soprattutto dopo che l’11 ottobre 1860 Cavour aveva dichiarato alla camera l’intenzione del Regno di annettere il Lazio. Infine, l’astensionismo era considerato strumento decisivo ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...