COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] lirica amorosa di ascendenza petrarchesca. Fuggevoli figure di donne balenano qua e là, Costanza, Maria, Cecilia, Paolina, Lucrezia, emergendo faticosamente da immagini retoriche e convenzionali e da stereotipi espressivi tanto infallibili quanto ...
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Pittore e scrittore (Roma 1573 circa - ivi 1644). Come pittore, dopo un inizio manieristico, fu tra i primi a tentare di accostarsi ai modi del Caravaggio, ma con alcune alterazioni accademiche (per es. [...] nei SS. Pietro e Paolo in S. Cecilia a Trastevere e nell'Amor sacro nei Musei statali di Berlino) che provocarono derisione e ingiurie , il B. lavorò soprattutto a Roma (S. Pietro; Cappella Paolina in S. Maria Maggiore; S. Giovanni in Laterano; S. ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] del L., Giulio. All'epoca il pittore risiedeva in via Paolina (l'attuale via del Babuino).
Nel medesimo torno di tempo
Sempre sul finire del secondo decennio si può collocare la S. Cecilia con un angelo (Washington, National Gallery of art) e fors ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] G. Pivati, III, Venezia 1746, pp. 77-87; Private disavventure d'una donna di vero spirito, ossia vita della signora Paolina Rubbi, contessa Carli Rubbi, Lucca 1750 (si conoscono solo due copie di questo libro, possedute dalle biblioteche comunali di ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] A. Vivaldi ("Aldiviva"), G. Orlandini ("Orlando") e G. Porta, il poeta G. Palazzi, le cantanti Caterina Borghi, Cecilia Belisani, Caterina Teresa Cantelli, Anna Maria Strada e Antonia Maria Laurenti Novelli (detta "la Coralla"), l'impresario Giovanni ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] il settuagenario fu colpito dal grave lutto della morte della sorella Cecilia, con la quale viveva nei periodi cremaschi.
Morì a festeggiare il giorno onomastico di S.A.I. principessa Paolina duchessa di Guastalla (scenica: Torino 1812), Il voto ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] suo "posto".
Il 20 febbr. 1601 il C. si sposa con Paolina di Lorenzo Loredan, che gli porta una dote di 26.000 ducati e di nome Lorenzo, Giovan Battista, Andrea) e quattro figlie (Cecilia, Lorenza, Comelia ed Elisabetta; quest'ultima, che, già vedova ...
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BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] "discende da Daniele da Volterra e dagli affreschi della Paolina" (Arslan, 1947). Subito dopo è molto probabile che "il valore e il merito del suo pennello". Dato che rappresenta S.Cecilia con altre sante, le è stata attribuita già in un ms. del ...
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Pittore (Bologna 1575 - ivi 1642). Tra i maggiori artisti del tempo, molto apprezzato dai contemporanei, operò a Roma, a Napoli ma soprattutto nella sua città natale. Vicino al classicismo carraccesco [...] Sfondrato, per eseguire dipinti in S. Cecilia (Martirio della santa e Incoronazione dei ss. Cecilia e Valeriano); rimase nella città con brevi , 1609-10, palazzo del Quirinale; decorazione della cappella Paolina, 1610-12, S. Maria Maggiore; L'Aurora, ...
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vippame
s. m. (iron.) I soliti personaggi, più o meno noti. ◆ Nonostante l’esotismo della location, si avverte un inconfondibile sapore di minestra riscaldata, con il solito plotone di seconda linea del vippame televisivo che squaderna le...