Cecoslovacchia
Eusebio Ciccotti
Cinematografia
La storia del cinema 'cecoslovacco', come l'intera storia dei Paesi legati alla corona asburgica, non poté avere ai suoi inizi un carattere unitario. La [...] , La casa in periferia) di Miroslav Cikán e Panenství (1937, Verginità) di Vávra. Extáse di Machatý fu il più noto film cecoslovacco del periodo e il primo a essere distribuito in tutto il mondo: in esso l'attrice Hedwige Kiesler (in seguito famosa a ...
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Regista cinematografico ceco naturalizzato statunitense (Čáslav 1932 - Danbury, Connecticut, 2018). Tra i maggiori esponenti della Nová Vlna ("Nuova ondata") del cinema cecoslovacco, trasferitosi negli [...] , nel 1963 diresse Černý Petr (L'asso di picche), che apparve come una delle rivelazioni del "nuovo corso" del cinema cecoslovacco. Dietro il ritratto del protagonista e la sua crisi adolescenziale si potevano cogliere sullo sfondo alcune forme di ...
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TRNKA, Jiří
Gian Luigi Rondi
Regista cecoslovacco di film d'animazione, nato a Plzeñ (Boemia) il 24 febbraio 1910, morto a Praga il 30 dicembre 1969. Dopo esordi felici nell'ambito del teatro delle [...] 1965; M. Benešová, Le film d'animation tchécoslovaque, Praga 1966; J. Hořejší, J. Struska, Occhio Magico, il cinema cecoslovacco di animazione, ivi 1969, con filmografia generale; M. Fiala, O J. Trnka se Stanislavem Látalem a Břetislavan Pojarem, in ...
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Nová Vlna
Eusebio Ciccotti
Denominazione della 'Nuova ondata' del cinema cecoslovacco (v. Cecoslovacchia) iniziata nel 1962 e conclusasi con la repressione sovietica della Primavera di Praga (agosto [...] . Il 1963 segnò anche l'esordio di Miloš Forman, che sarà l'autore più famoso e premiato del cinema cecoslovacco, con due cortometraggi riuniti in Konkurs (Il concorso): risolto in chiave fortemente umoristica (con un'ironia poi definita 'perfida ...
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Regista cinematografico (Praga 1913 - Santa Monica, California, 2004), tra i più rappresentativi del cinema cecoslovacco del dopoguerra. Valido documentarista (Píseň o smutné zemi "Canzone della terra [...] l'occupazione nazista, realizzando documentarî di propaganda e dirigendo i suoi primi film a soggetto; tornato in Cecoslovacchia diresse Uloupená hranice ("La frontiera rubata", 1947), sulla Resistenza, e, fra gli altri film, Vstanou noví bojovníci ...
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(Prodaná nevěsta) Opera lirica (1866) del musicista B. Smetana (1824-1884), su libretto dello scrittore ceco K. Sabina (1813-1877).
Dall'opera furono tratti diversi adattamenti cinematografici, quali [...] quello omonimo cecoslovacco (1913), diretto da M. Urban, e il tedesco Die verkaufte Braut (1932) di M. Ophuls. ...
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Regista e attore cinematografico statunitense (n. Akron, Ohio, 1954). Uno dei nomi più significativi del cinema indipendente statunitense, i suoi film sono caratterizzati da una narrazione minimalista, [...] la quotidianità dei suoi personaggi, i frequenti riferimenti alla nouvelle vague (J.-L. Godard in particolare), al cinema cecoslovacco, a J. Cassavetes e W. Wenders hanno continuato a caratterizzare i suoi film, come: Dead man (1995), anomala ...
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KADAR, Jan
Eusebio Ciccotti
Kadár, Ján (propr. János)
Regista cinematografico slovacco, d'origine ungherese, nato a Budapest il 1° aprile 1918 e morto a Los Angeles il 1° giugno 1979. Raggiunse la notorietà [...] ancora una volta montato con l'uso dei flashback, fecero di Obžalovaný uno dei manifesti preparatori del nuovo corso cecoslovacco. Fu tratto dall'omonima novella di L. Grosman il capolavoro Obchod na korze, che, pur parlando del nazifascismo slovacco ...
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Uher, Štefan
Eusebio Ciccotti
Regista cinematografico slovacco, nato a Prievidza (Slovacchia) il 4 luglio 1930 e morto a Bratislava il 29 marzo 1993. Autore di Slnko v síeti (1962, Il sole nella rete) [...] blech, 1962, Un sacco di pulci, di Vĕra Chytilová ‒ inaugurò la Nová Vlna, contribuì al rinnovamento del cinema cecoslovacco, sperimentando nuovi modelli narrativi e un nuovo linguaggio filmico in opere spesso incentrate su storie di adolescenti che ...
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Neorealismo
Lino Miccichè
Composita e complessa dinamica culturale, che ha caratterizzato il cinema italiano dal dopoguerra (1945-46) sino ai primi anni Cinquanta (1953-1956), il N. è stato, sotto molti [...] Sessanta, l'una dopo l'altra o l'una accanto all'altra, le vagues del cinema argentino, giapponese, tedesco, cecoslovacco, brasiliano (e più in generale latinoamericano), ungherese, africano ecc., sino a quelle che si affacciarono negli anni Settanta ...
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cecoslovacco
agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ceco2 e slovacco] (pl. m. -chi). – Della Cecoslovacchia, relativo allo stato della Cecoslovacchia, esistente fino al 1992 e oggi diviso in due unità politiche indipendenti, la Repubblica Ceca e la...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...