GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] eseguì il Ritratto del conte Filippo Sannazzaro, collocato nel castello di Giarole. Questa tela segnò l'inizio della sua celebrata attività di ritrattista, che gli valse la stima già di Lanzi, nonché della letteratura moderna che, quasi all'unanimità ...
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MALINCONICO, Nicola
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 ag. 1663, da Andrea, pittore, e Antonia De Popoli, sorella del pittore Giacinto. Secondo consuetudine, e come confermano le fonti a partire da [...] segnalazione di Giordano, e chiaramente in quanto suo discepolo e seguace: e proprio sull'affinità del M. con il celebrato maestro, e sul suo presunto non minore talento (oltre che sulla grande dimestichezza nella tecnica dell'affresco: aspetto che ...
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DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] il notevole entusiasmo con cui fu accolta la sua opera dai contemporanei (Mallory, 1982, 16, nn. 5505, 5661).
Per la celebrazione del primo centenario della morte di s. Giuseppe Calasanzio, il 31 ag. 1748 il D. fu anche incaricato dai padri scolopi ...
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CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] importanti il Catafalco eretto nella Regia Ducal Collegiata di S. Maria della Scala in S. Fedele pel triduo solenne di esequie celebrate alla Maestà di Maria Teresa Imperatrice… i giorni 16, 17, 18 dicembre 1780, di cui G. Piermarini fu l'ideatore e ...
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COMNENI
A. Cutler
Dinastia imperiale bizantina, originaria di Comnè presso Adrianopoli (od. Edirne, Turchia), che regnò a Costantinopoli dal 1057 al 1185.Un esame della produzione artistica bizantina [...] di sopra dell'ingresso, fondò nel 1164 la chiesa di S. Pantaleimone a Nerezi, in Macedonia, dove si conservano celebri affreschi, che introducono nell'arte bizantina nuovi elementi di patetismo, secondo uno stile presente anche in codici miniati dell ...
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LEGNANI, Stefano Maria, detto il Legnanino
Lucia Casellato
Nacque a Milano il 6 apr. 1661, primogenito di Giovanni Ambrogio, pittore, e di Isabella Bussola, e fu battezzato nel duomo il 16 dello stesso [...] Caprara, 1980, p. 95) - il conte Ottavio Provana di Druent incaricò il L. di dipingere una serie di affreschi celebrativi all'interno della propria residenza, oggi palazzo Falletti Barolo. Quel lavoro divenne una sorta di biglietto da visita per il L ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] prevalentemente nel primo piano affollato di piccole figure, il G. ottemperava certo alle istanze di un programma di celebrazione dinastica, ma senza considerare il più vicino e illustre precedente, costituito dalle tele realizzate dal Tintoretto per ...
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GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] G. godette lungo tutto il Medioevo e la diffusione rapida e larghissima delle sue opere spiegano l'abbondanza della sua celebrazione figurativa. Le più antiche immagini conservate lo rappresentano giovane, a capo scoperto, cinto da un pallio, con l ...
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CREMONA, Italo
Albino Galvano
Figlio di Antonio, medico, e di Marianna Pasciutti, nacque a Cozzo Lomellina (Pavia) il 3 apr. 1905; trasferitasi la famiglia a Torino nel 1911, vi compì gli studi classici [...] di Armi improprie, 1976, e Zona ombra, 1977.
Nel frattempo l'esposizione a Torino "Italia '61", organizzata a celebrazione del centenario dell'Unità nazionale, lo vide impegnato nella realizzazione del padiglione "Rosa e Nero" alla Mostra della moda ...
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DAUPHIN (Daufin, Dophin, d'Offin; italianizzato: Delfino, Delfin, Dolphino), Charles (erroneam. anche Claude o Claude-Charles)
Jacques Thuillier
Nacque certamente in Lorena (Félibien, 1679 e 1685) verso [...] autore (disegno perduto, inciso da De Pienne); ancora nel 1666 disegnò (disegno perduto) il frontespizio di una tesi con la celebrazione della Nascita di Vittorio Amedeo II (inciso da De Pienne; cfr. Schede Vesme, III, p. 834); disegnò anche (disegni ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....