CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] mentre nel 1932 decorò con una nicchia a mosaico il padiglione dedicato alle opere di Del Giudice (ora distrutto). La celebrazione dei miti nazionali coinvolse anche il C. che nel 1932 per il palazzo delle Poste di Gorizia progettò un gigantesco ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] stato inciso anche il Laocoonte, che rappresenta una delle prime riproduzioni a stampa, se non la prima in assoluto, del celebre gruppo scultoreo rinvenuto a Roma il 14 genn. 1506 e subito acquistato da Giulio II, che lo fece sistemare nel cortile ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] (Titi). È inoltre ritenuto molto probabile un suo intervento in palazzo Altieri, dove Maratta aveva eseguito una delle sue opere più celebri e lodate, l'Allegoria della Clemenza.
Al suo ritorno in Lombardia, il L. figura attivo a Como, dove, nel 1688 ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] nel secondo centenario della nascita (catal.), Firenze 1974; P. P. architetto 1774-1858. Contributi al convegno per la celebrazione del secondo centenario della nascita..., Bibbiena... 1974, a cura di F. Gurrieri - L. Zangheri, Firenze 1977; C ...
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GUERRINI, Giovanni
Gloria Raimondi
Nacque a Imola il 29 maggio 1887 da Pietro e Virginia Poggi Pollini.
Compì i suoi primi studi artistici a Faenza, tra il 1902 e il 1905, nella Scuola d'arti e mestieri [...] e la decorazione) e tenace sostenitore della rinascita dei prodotti dell'artigianato artistico italiano. Tra i suoi cartelloni più celebri, oltre al manifesto ideato per la I Mostra internazionale delle arti decorative di Monza del 1923 (dove espose ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] all'intemo della chiesa.Il D. mori a Firenze il 10 genn. 1882; i suoi funerali furono accompagnati da onori e celebrazioni ufficiali.
Il nucleo più importante dei modelli in gesso lasciati nel suo studio di via degli Artisti è ora nella gipsoteca ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] , il mese seguente.
Morì a Pisa nei primi mesi del 1553 (Vandelli, 1933, pp. 112 s.). La sua scomparsa venne celebrata con accorate parole da Benedetto Varchi (1859) e Bronzino (1823).
La prodigiosa, anche per la sua brevità, carriera di Pierino ha ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] Salvago. Uno solo dei dipinti dell'ultimo ciclo eseguito a Genova, nel palazzo arcivescovile, è sopravvissuto: la Celebrazione del sinodo, sotto l'arcivescovo Cipriano Pallavicini, committente dell'opera.
Dopo la morte del Bergamasco, pare che ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] Gerini di Firenze, in Arte cristiana, LXXXVII (1999), 793, pp. 309 ss.; F. Franchini Guelfi, Il rifiuto della decorazione e della celebrazione. La pittura di A. M., in Pittura e decorazione a Genova e in Liguria nel Settecento, a cura di E. Gavazza ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] I in palazzo Vecchio. A tale cimento il M. contribuì con due opere, destinate a rimanere tra le sue più riuscite e celebrate: lo sportello con Medea che ringiovanisce Esone e l'olio su lavagna raffigurante le Terme di Pozzuoli.
Fu sempre Borghini il ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....