CAGNOLI, Barnaba (Barnaba da Vercelli)
Anna Morisi
Nato a Vercelli, forse intorno al 1262 (D. A. Mortier, III, p. 72 n. 2), entrò nell'Ordine domenicano in età matura, già con il titolo di "doctor iuris [...] l'accesso e la permanenza agli studi generali e gli uffici dei frati al ritorno da essi. Ordinò per il 7 marzo la celebrazione della festa di s. Tommaso, canonizzato nel 1323 da Giovanni XXII.
Nel conflitto tra il pontefice e Lodovico il Bavaro il C ...
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BENZONI, Rutilio
Silvana Menchi
Figlio di Paolo Crema, dei conti Benzoni, e di Erminia degli Astaldi, di nobile famiglia romana, nacque in data ignota.
Dalla sua deposizione durante il processo romano [...] dei vescovi contro il B., accusandolo di preferire Loreto a Recanati. Dopo qualche resistenza, il B. fu obbligato a celebrare le messe pontificali alternativamente a Recanati e a Loreto, a tenere due vicari generali, uno per Recanati e uno per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] Trento nel 1799, Romagnosi fu arrestato per alto tradimento, rimanendo in carcere per quindici mesi; tradotto a Innsbruck per la celebrazione del processo come reo di Stato, fu assolto e scarcerato. Quando poi il Tirolo divenne di nuovo francese, gli ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] , con il passaggio di alcuni soldati al servizio degli stessi Greci. Gli ultimi versi sono riservati a una mesta celebrazione del sepolcro venosino del Guiscardo, lasciando nell'incertezza la sorte dell'erede designato, al quale pure l'opera stessa ...
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LEONE d'Assisi (Leone da Viterbo)
Tommaso Caliò
Nacque intorno all'ultimo decennio del secolo XII. Le fonti sono in larga parte concordi nell'indicare L. originario di Assisi.
Potrebbe però trattarsi [...] se L., litteratus e conoscitore del latino, ricoprì certamente il ruolo di amanuense, attività documentata tra l'altro dal celebre brano De vera et perfecta laetitia in cui Francesco intercala il racconto con l'esortazione: "Scrivi frate Leone".
Ma ...
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BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] col Nicasio (Rovigo 1629). Genere al B. più congeniale fu l'orazione d'occasione, più propizia al suo gusto per la celebrazione, dalla quale si sentiva, di riflesso, a sua volta investito. Esaltò, nel 1573 e nel 1575, con discorsi pubblicati negli ...
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EREDIA (d'Eredia, d'Heredia), Luigi
Rosario Contarino
Poeta e letterato palermitano, nacque nella seconda metà del sec. XVI da nobile famiglia.
Compì studi giuridici, grazie ai quali poté ricoprire [...] A. Veneziano, il maggior poeta siciliano dell'epoca, la cui morte cantò in un sonetto, che ha il sapore della celebrazione ufficiale. E uomo di pubblico prestigio dovette certo essere l'E., che nel 1601 compose un'orazione funebre in occasione della ...
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MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] il suo spasimante, ma alla fine desiste e lo perdona. L'assalto alla città fallisce e il poema si conclude con la celebrazione di tutti i cavalieri cristiani (Carlo d'Avalos, Alberto Acquaviva d'Aragona duca d'Atri ecc.) che hanno respinto l'attacco ...
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CAPELLA (Cappella, Crucitta, Crucicchia), Bernardino (Battista, Benedetto)
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma, tra il 1460 e il 1461.
L'iscrizione postagli sul sepolcro da Mario Maffei [...] , di quell'Accademia romana insomma che prendeva anche i nomi di "colocciana" e "coriciana". F. Beroaldo il Giovane, in un suo celebre carme (Carminum... libri III… [Romae 1530], carm. I, 20) elenca il C. tra gli accademici ammiratori d'Imperia: alla ...
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PICO, Alessandro I
Bruno Andreolli
PICO, Alessandro I. – Terzogenito di Ludovico II e della sua seconda moglie Fulvia da Correggio, nacque il 15 maggio 1566.
Il padre morì nel 1568 e, in conseguenza [...] di tele e affreschi: tra le opere dell’insigne pittore, da segnalare Le storie di Psiche e Le età del mondo, celebrazione dello splendore di corte e della ricchezza dello stato. Su invito del principe nel 1608 Peranda, cui si devono anche numerosi ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....