CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] la seconda, al sequestro di un quinto delle temporalità della mensa, per avere censurato quei sacerdoti che avevano partecipato alla celebrazione della festa nazionale del 7 giugno. Nel 1866 fu inviato per cinque mesi a Cuneo in domicilio coatto, in ...
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GIULIANO da Muggia (Iulianus de Hystria)
Franco Bacchelli
Nacque a Muggia, presso Trieste, da Bernardo de' Cermisoni verso il 1458.
Entrato tra i francescani conventuali, probabilmente nel convento della [...] O Milan cristianissimo, al ciel grato, per ringraziare "Milano che abbia liberato frate Giuliano dagli invidi suoi nemici" e celebrare, per il suo patrocinio, il poeta Gasparo Visconti (B. Bellincioni, Le rime, riscontrate sui mss. e annotate da P ...
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NICOLA DA BARI
EEdoardo D'Angelo
Il nome di N., quale scrittore d'età sveva, ci è noto da un testo contenuto nel manoscritto 642 della Biblioteca Universitaria di Erlangen (sec. XV, cc. 233-236): si [...] tono profetico e solenne, la sensazione del ruolo messianico di Federico, che è identificato col leopotentissimus (Cristo), la celebrazione del regno della pace in quanto lo stato federiciano è un prodotto della volontà divina.
Accanto al rilevante ...
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GENNARO (Ianuarius)
Carla Casciotti
Ignoriamo luogo e data di nascita di G., vescovo di Cagliari tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le notizie a lui relative giunte sino a noi derivano [...] " e, soprattutto, delle debolezze dell'età avanzata che molte volte, durante la messa, lo costringevano a sospendere la celebrazione.
Fonti e Bibl.: Gregorius I papa, Registrum epistolarum, in Mon. Germ. Hist., Epistolae, a cura di P. Ewald ...
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VESCOVO
Pietro PISANI
Guido BONOLIS
Alberto BALDINI
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. Episcopato (dal greco ἐπισκοπεῖν; lat. superintendere) è vocabolo corrispondente all'italiano soprintendenza o ispettorato, e significa nella [...] proprio territorio (can. 2221). Fra i privilegi dei vescovi, sia residenziali sia titolari, vi è la facoltà di celebrare dovunque si trovino sull'altare portatile; di far uso dell'altare privilegiato personale quotidiano; di benedire in ogni luogo ...
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STATO E CHIESA
Venerando Marano
(v. chiesa: Chiesa e Stato, X, p. 46; App. II, I, p. 571; IV, I, p. 418)
Le relazioni fra Chiesa cattolica e Stato in Italia. - Da poco più di un decennio la disciplina [...] secondo le norme del diritto canonico" attraverso l'atto di trascrizione. La trascrizione tardiva (oltre i 5 giorni dalla celebrazione) non può essere effettuata su richiesta di un solo coniuge se manca l'assenso o almeno la non opposizione dell ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] V, ma anche l'incoronante, il papa) del 22 e 24 febbraio 1530, figura anche il cardinal Ostiense che, il 1° gennaio, celebra a S. Petronio - dopo che le autorità locali hanno ossequiato Clemente VII - la messa solenne. Opportuno che l'imperatore e il ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] genitori annoveravano tra i rispettivi antenati, oltre a vari ecclesiastici di rango, un papa: Celestino V lui, il ben più celebre Pio V, il papa di Lepanto, l'unico pontefice canonizzato dell'era moderna, lei. Malgrado una così illustre prosapia, lo ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] contrastasse a priori col dettato dottrinale.
Il 18 apr. 1631 ebbe l'incarico di pronunciare la predica durante la celebrazione papale della liturgia del venerdì santo. L'orazione, ispirata al salmo 73 e intitolata Divini templi excisio (Romae 1631 ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] in cui egli maturò e mise in pratica tale decisione: ignoriamo se ciò fu prima del saccheggio e della distruzione della celebre abbazia operata dai Saraceni il 4 sett. 883, o dopo di essa, quando quella comunità si rifugiò a Teano, inizialmente, e ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....