sinodo diocesano e provinciale
Anticamente sinonimo di concilio; successivamente, il termine è passato a indicare un’assemblea di sacerdoti e chierici indetta dal vescovo al fine di considerare i problemi [...] che i sinodi diocesani dovessero avere cadenza annuale e quelli provinciali dovessero svolgersi almeno ogni tre anni. La celebrazione dei sinodi è un obbligo giuridico pastorale, ma la circostanza è lasciata alla decisione del vescovo: questi è ...
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In Roma antica, sacerdote addetto a una particolare divinità, della quale prendeva il nome. I f. di gran lunga più importanti, detti maiores, erano i ministri del culto di Giove, Marte e Quirino, e prendevano [...] erano inferiori soltanto al rex e anche in seguito sopravanzavano la dignità dello stesso pontefice massimo. Erano tenuti alla celebrazione di sacrifici e altri riti. Il più onorato era il flamen Dialis, considerato una sorta di immagine vivente del ...
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Nella liturgia e teologia cattolica, sacramento della r. altro nome del sacramento della penitenza (➔), che a seguito dell’Ordo poenitentiae, emesso nel 1973 dalla Sacra congregazione per il culto divino, [...] e l’utilità della confessione assidua e frequente, sono previsti tre diversi riti penitenziali: r. di singoli penitenti, celebrazione comunitaria di più penitenti, r. dei penitenti con confessione e assoluzione collettiva, analoga come rito alla ...
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Intervallo di tempo al termine del quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce un determinato punto del cielo a passare per un meridiano qualunque.
Astronomia
Poiché gli astri sono [...] del venerdì e sabato santo e, nella liturgia ambrosiana, di tutti i venerdì di quaresima, nei quali non si celebra la messa. La celebrazione liturgica conferisce al g. una sua qualifica, che diversifica tra loro i g. della settimana e dell’anno; si ...
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(gr. ᾿Ελευσίς) Antica città dell’Attica, famosa per il santuario di Demetra e Kore e per i riti sacri a esso collegati. Alleata di Atene, visse un periodo di sviluppo tra la fine del 7° e l’inizio del [...] è il rilievo della metà del 5° sec. a.C. con Trittolemo, Demetra e Kore (Atene, Museo nazionale).
I misteri eleusini
Si celebravano a E. nel mese di boedromione (settembre-ottobre) e che a partire dal 6° sec. a.C. assunsero un posto rilevante nella ...
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psicologia Precisa e ben delineata successione di atti che persone con nevrosi ossessiva debbono compulsivamente compiere, anche in modo ripetuto, per rimuovere l’insicurezza e l’ansia di fronte a determinate [...] i gesti, i movimenti e i vari atteggiamenti da assumere secondo lo svolgimento del rito medesimo. Si contrappone alla celebrazione, in quanto questa indica l’‘azione’ rituale o svolgimento del rito medesimo con i vari ministri che compiono, ciascuno ...
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DOLCIATI, Antonio
Raffaella Zaccaria
Le scarse notizie sulla vita del D. si ricavano principalmente dalla lettera prefatoria a una sua opera intitolata De tribus regulis s. Augustini. Si apprende così [...] stabiliva il plenilunio. Alla fine della trattazione il D. fa una Brevis additio in cui tratta della differenza fra la celebrazione della Pasqua secondo i decreti della Chiesa e secondo quelli dei Padri. Infine dà una breve tavola contenente la nota ...
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PALIOTTO
M. Di Berardo
Rivestimento mobile del fronte anteriore dell'altare, rispetto al quale esso costituisce un elemento a sé stante, caratterizzato nel tempo da una progressiva qualificazione del [...] nonché alla specificità del suo impiego - fra cui precipua, dopo il sec. 11°, specie in seguito all'abbandono della celebrazione della messa versus populum e al relativo spostamento dell'altare verso la parte absidale della chiesa, quella di celare e ...
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Diritto
Argomentazione logica che permette di risalire da un fatto noto a un fatto ignorato (art. 2727 c.c.). Le p. possono essere legali (art. 2728 c.c.) o semplici (art. 2729 c.c.). Le p. legali si distinguono [...] certe conseguenze giuridiche. Tale per esempio la p. legale di concepimento quando la nascita avvenga dopo 180 giorni dalla celebrazione del matrimonio e prima di 300 giorni dal suo scioglimento o annullamento (art. 232 c.c.). Le p. relative ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] Nisan11. Il contrasto tra le due tradizioni si manifestò proprio a Roma intorno alla metà del II secolo. Qui si celebrava la Pasqua di domenica, ma i credenti venuti dall’Asia Minore erano di osservanza quartodecimana e non intendevano abbandonare il ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....