FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] dal rettore A. Solmi come reazione alla fondazione dell'università di Milano, dando singolare prova di capacità esecutiva. La celebrazione era stata mal tollerata dai gerarchi fascisti pavesi. Dopo la morte di C. Pascal, nel 1927 aveva assunto la ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] ) di rigorose disposizioni per la riforma del clero. Contemporaneamente alle visite, il C. aveva dato inizio alla regolare celebrazione dei sinodi. Il primo sinodo diocesano ebbe luogo il 22apr. 1568, e i risultati furono fissati nelle Constitutiones ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] Nello stesso anno G. XV beatificò Alberto di Lauingen, detto Alberto Magno, e prescrisse per tutta la Chiesa la celebrazione delle feste dei ss. Anna e Gioacchino. Favorì due nuove congregazioni, dedicate alla formazione dei giovani, cui erano stati ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] in prima persona nell'agone politico, con la pubblicazione, nel novembre, del programma politico dell'Uomoqualunque e la celebrazione a Roma, nel febbraio 1946, del primo congresso nazionale del Fronte dell'Uomo qualunque. Il Fronte ottenne un ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] , 47-48; Catal. ... della Galleria Colonna, a cura di E. A. Safarik, Roma 1981, pp. 75 s., 119; P. Litta, Le fam. celebri ital., s. v. Colonna, tav. IX; Enc. It., X, p. 852; P. Gauchat, Hierarchia catholica..., IV, Monasterii 1935, p. 80; R. Ritzler ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] con la condanna del coinvolgimento carnale, sorretta da temi del repertorio antierotico classico e cristiano, nella celebrazione dell'unione coniugale.
Intenti pedagogici ancor più marcati, strenua ricerca della completezza, si trovano alla base ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] e dal vescovo Sigefredo. A Roma, il monastero di Cluny, per intercessione dell'imperatore, ottenne da G. V, con un celebre documento, non solo la conferma dei beni, ma anche l'esenzione e il diritto alla libera scelta dell'abate. Analoghe conferme ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] visto promotore già negli anni Venti (La carta del lavoro come sistema di fini e di principi: studio per la celebrazione del decennale della C.D.L., Roma 1937). In realtà, nonostante la persistente radicalizzazione della sua posizione che arrivava ad ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] tutta la vicinia - che sotto giuramento dovranno rivelare se sappiano della presenza locale di eretici, o della celebrazione clandestina di "conventicula", oppure dell'esistenza di individui che si comportino nella vita quotidiana in modo divergente ...
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GIULIETTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Rimini il 21 maggio 1879, da Gaetano e da Teresa Raffini, in una povera famiglia di pescatori. Diplomatosi all'istituto nautico, s'imbarcò sui bastimenti [...] la questione in modo indolore.
Il 31 maggio 1927 il G. venne scarcerato e inviato al confino a Nuoro, dove attese la celebrazione del processo, che si aprì alla fine di novembre presso il tribunale di Roma. La sentenza escluse l'ipotesi del lucro ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....