SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] avendo trovato a S. Pietro una preziosa reliquia - ormai dimenticata - della Croce, istituì nella basilica lateranense la celebrazione dell'Esaltazione della Croce. Durante il suo pontificato durato tredici anni, uno dei più lunghi del VII secolo, S ...
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Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] tutta la vicinia - che sotto giuramento dovranno rivelare se sappiano della presenza locale di eretici, o della celebrazione clandestina di "conventicula", oppure dell'esistenza di individui che si comportino nella vita quotidiana in modo divergente ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] tutta la vicinia - che sotto giuramento dovranno rivelare se sappiano della presenza locale di eretici, o della celebrazione clandestina di "conventicula", oppure dell'esistenza di individui che si comportino nella vita quotidiana in modo divergente ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] i ribāṭ, conventi fortificati dove, in piccole celle, vivono i monaci guerrieri.
L’arte della prima dinastia mira alla celebrazione del principe. Nella Cupola della Roccia a Gerusalemme (691-692), sono visibili le fonti di ispirazione; la struttura ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] sovrano temporale; la fondazione di nuovi o. e il conferimento dei gradi cavallereschi rimasero prerogative personali del re. A celebrazione dell’avvenuta unità d’Italia e dell’annessione del Veneto, nel 1868 Vittorio Emanuele II istituì l’O. della ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] il clero di Francia a riconoscere Innocenzo II. Poco più tardi il pontefice, passando per Cluny e raggiungendo l'Alvernia, poté celebrare un suo primo concilio, che si tenne a Clermont il 18 nov. 1130 e nel quale egli inaugurò il suo programma di ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] su vari argomenti (somministrazione del battesimo, scioglimento dei matrimoni allorquando gli sposi volevano entrare in religione, celebrazione della Messa, ecc.), che entrarono poi nelle Decretali fatte raccogliere da Gregorio IX.
Nell'estate del ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] del procedimento. Nel corso di quest'assemblea il vescovo di Orléans tenne un discorso violentemente antipapale, divenuto in seguito assai celebre e il cui contenuto fu ripreso da Gerberto di Aurillac negli atti del sinodo, da lui messi per iscritto ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] di oltre novanta santi.
Dopo la fine della lotta per le investiture con il concordato di Worms e la celebrazione del concilio Lateranense nella primavera 1123, Callisto II fece allestire nella "camera pro secretis consiliis" del palazzo del Laterano ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] nuovo papa, che anche dopo l'esaltazione al soglio pontificio conservò l'abitudine di confessarsi tutti i giorni e di celebrare quotidianamente la messa. Il suo carattere mite, la sua poca pratica della Curia romana e la sua totale inesperienza nelle ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....