Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] di A. Serrano (n. 1950), scandalose per un mondo sempre più concentrato sugli anni della giovinezza, nonché i corpi di persone focomeliche celebrati da M. Quinn (n. 1964) con copie in marmo statuario. Le opere di M. Kelley (n. 1954) e P. Mc Carthy (n ...
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Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] il peso della transizione da un periodo all'altro. In ambito letterario il corpo non conosce solo la celebrazione eroica e il compiacimento erotico, ma anche la mortificazione della carne come mezzo all'elevazione dello spirito.
La letteratura ...
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Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] anche, per altri versi, a qualunque forma di ‘infoutopia’, vale a dire sono del tutto estranei al trionfalismo, alla celebrazione acritica di un presunto potere taumaturgico delle tecnologie informatiche.
In questo nuovo modo di vedere, le tecnologie ...
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Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] d'oro che passa all'americano John Hayes, arrivato secondo. Ancora oggi però Pietri resta per tutti il vero vincitore. La celebre fotografia che lo ritrae mentre supera stremato la linea d'arrivo ha fatto il giro del mondo e ha consegnato alle ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. L'organizzazione ecclesiastica delle campagne
Pier Giorgio Spanu
L’organizzazione ecclesiastica delle campagne
Nonostante [...] che in quel momento i fedeli solevano recarsi presso le chiese rurali per ricevere il battesimo; d’altra parte la celebrazione della sinassi eucaristica domenicale in luoghi di culto sparsi nelle campagne è già attestata dal IV secolo, anche se è ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] osservato (Masson 1981), le più tipiche creature dello star system sono figlie del musical: Marilyn Monroe ne è l'esempio più celebre. Il musical non si limita alla stilizzazione che è propria della danza e dei luoghi in cui essa si manifesta (il ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] condivise, (auto)inibizioni rispetto a quanto può essere affidato al pubblico101. A dispetto di miti radicati, anche in Olanda si celebra il triste rito del rogo dei libri101 e un editore del calibro di Marc-Michel Rey si vedrà espulso dalla Chiesa ...
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Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] .C. a più di 300 alla fine del 1° secolo d.C. I giochi greci avevano origine sia da cerimonie sacre che da celebrazioni funebri (agònes epitáphioi), come era avvenuto per quelli in onore di Patroclo cantati da Omero: in onore di Enomao a Olimpia, del ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] alla fede adulta» (Pontificio Consiglio per i Laici, I movimenti ecclesiali, cit., p. 158).
27 Per le difficoltà in materia di celebrazioni liturgiche, tra il 2005 e il 2007, si veda il cenno di M. Faggioli, Breve storia dei movimenti, cit., p. 102 ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] dinastia regia e nel dio cittadino), poi, nell'età del Ferro, in termini "nazionali". Il caso estremo di Gerusalemme, celebrata soprattutto dopo la sua distruzione, non fa che sottolineare questi valori. Al di là del simbolismo e delle allusioni ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....