TARQUINIA
Mauro Cristofani
(XXXIII, p. 278; App. II, II, p. 944)
Le ricerche sulle fasi dell'insediamento e sulla distribuzione delle necropoli dell'età del Ferro hanno portato a congetturare che la [...] Azzurri, che precede altre pitture con esseri del mondo funerario (tombe dei Caronti, degli Anina), opposte a quelle che celebrano i fasti delle famiglie locali con armi (tomba Giglioli) o cortei di magistrati (tomba del Convegno), databili agli ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] la Zisa venne eretta da Guglielmo I, come recita l'iscrizione in caratteri arabi sull'arco d'accesso all'aula centrale, a celebrazione stessa del suo nome e della sua figura di sovrano. L'edificio, malgrado i rifacimenti il più integro fra i solatia ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] il suo ingresso nella Chiesa (Cagliari, cimitero di Bonaria, cubicolo di Giona, parete A; prima metà del sec. 4°).
Così pure la celebre immagine del cimitero di Pretestato a Roma, che raffigura un a. fra due lupi ed è spiegata dalle didascalie che l ...
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LIONE
J.F. Reynaud
(lat. Lugdunum; franc. Lyon)
Città della Francia centromeridionale (dip. Rhône), L. sorge alla confluenza della Saona con il Rodano, in posizione particolarmente favorevole ai traffici [...] -Irénée si estendeva una vasta necropoli cristiana; è in questo sito che Sidonio Apollinare (Ep., V, 17) ambienta la celebrazione dell'anniversario della morte di s. Giusto, in una basilica di grandi dimensioni e dotata di criptoportici, ma comunque ...
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FUMIANI, Giovanni Antonio
Laura Mocci
Figlio di Biagio e di una Lucrezia, nacque a Venezia negli anni Quaranta del Seicento. La data di nascita non è nota con esattezza: nel manoscritto Memorie di diversi [...] sapore veronesiano. All'anno successivo può datarsi l'affresco nella cupola dello scalone della Scuola, raffigurante la Celebrazione allegorica dei meriti religiosi e assistenziali della Scuola.
L'opera è stata ricondotta alla mano del F. (Rossi ...
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Andrea di Bonaiuto (o Bonaiuti o da Firenze)
S. Romano
Pittore attivo in Toscana nella seconda metà del 14° secolo. Nato a Firenze probabilmente intorno al 1320; dal 1346 iscritto all'Arte dei medici [...] vita e della dottrina cristiana, nell'ottica speciale domenicana. Il nucleo generatore è stato quindi ricercato nella celebrazione del Corpus Domini, visto in funzione antiereticale e quindi nella specifica attività dell'Ordine, impegnato contro gli ...
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WINDMILL HILL, Cultura di
A. M. Bietti Sestieri
Cultura neolitica della Gran Bretagna. Prende nome dalla località presso Avebury (North Wiltshire) sede di importanti trovamenti. La cultura di W. H. [...] li interpreta invece come luoghi di riunione di genti appartenenti a varie tribù o gruppi, probabilmente per la celebrazione di feste a sfondo religioso. Sostanzialmente manca ancora una interpretazione del tutto soddisfacente di questa classe di ...
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MARTYRION (ματρύριον, memoria)
F. W. Deichmann
I termini martyrion, memoria nell'ambito della chiesa antica, indicarono i luoghi di Terrasanta riferibili a fatti della Bibbia e della vita di Cristo. [...] più vasto di edifici: così a Betlemme e a Gerusalemme, per esempio, il vero m. è un edificio centrale; per la celebrazione dell'eucaristia, in ambedue i casi, si costruì accanto una basilica a cinque navate.
Da quanto s'è detto, risulta chiaro che ...
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BENTI, Donato
Maria Teresa Calvano
Figlio di un Giovanni Battista di Matteo, bottaio, nacque a Firenze nel 1470. Non abbiamo notizie sulla formazione di questo scultore e architetto che, a partire dal [...] B. le Armi di Leone X da porre sulla facciata del duomo; il pagamento per il lavoro compiuto è del 1514. Sempre a celebrazione di questo evento egli conduce a termine il Marzocco (ora di fronte al palazzo Pretorio).
Nel 1518 il B. è soprattutto uomo ...
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NICOLAUS Sacerdos
L. Derosa
Scultore e architetto attivo in Puglia durante la prima metà del 13° secolo.Il nome di N. è tramandato da due iscrizioni legate rispettivamente all'ambone in marmo della [...] , anche più recente, nel sottolineare l'importanza di rappresentare su un arredo liturgico un tema legato alla celebrazione del potere laico (Claussen, 1993).Alla lastra era probabilmente abbinata un'altra gemella, la cui esistenza è testimoniata ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....