Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] fu lanciata da un esponente della Gioventù cattolica italiana in occasione di un’adunanza tenuta il 2 ottobre 1871, che celebrava il ricordo della vittoria di Lepanto «trionfo cattolico e più particolarmente italiano» (cit. in De Rosa 1966, pp. 93-94 ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] di Cipro (novembre 1372); la vigilia della sua nascita; instaurò forse il culto di s. Giuseppe e arricchì la celebrazione dell'Invenzione della santa Croce (aprile 1377).
Dalla lettura dei dispacci di Cristoforo di Piacenza, si potrebbe dedurre che ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] scarso entusiasmo applicativo del D., che percepisce inoltre antitetico al suo modo d'essere e d'intendere. Il D., infatti, celebra messa solo la domenica, si compiace d'una mensa raffinata, vive nel lusso, è assai parsimonioso in fatto di prediche ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] libro a stampa, è invece lo Psalterium del 1457, impresso a Magonza da Johann Fust (v.) e Peter Schoeffer (v.), che gode la celebrità di essere il primo con data e nome di tipografo. È anch'esso un vero capolavoro ed ha il merito di avere iniziali a ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] 5 tomi in 18 volumi, comunemente nota con il nome di Collectio Aracoelitana, riprodotta in edizione anastatica in occasione delle celebrazioni per il sesto centenario della nascita di G. (cfr. Opera omnia s. Ioannis a Capistrano. Riproduzione in fac ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] . 75, pesante da 7 a 10 kg., che si lancia quanto più lontano facendolo ricadere verticalmente) e altri.
Le nozze sono celebrate con grande pompa. Nella Nuova Castiglia, la notte precedente le nozze, la sposa dorme presso la madrina e lo sposo presso ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] del N. fino al 581. Nel 479 appaiono per la prima volta i K'i-tan, tribù mongola, il cui nome diventa poi celebre sotto la forma Catai. I Wei del N. completamente buddhisti, con la capitale a Lo-yang, svilupparono, come forse non più mai in seguito ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] ripensare alle peggiori tra le cronache monastiche del nostro Medioevo per farsi un'idea di questi prodotti bizantini. Il più celebre scrittore di cronache, ma anche uno dei più incolti è Giovanni Malala di Antiochia (sec. VI). La lingua di questi ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] della vite a quella dei campi, specie nella Svizzera occidentale, dove la vita del vignaiolo ha dato luogo a numerosi usi. Sono celebri le feste per la vendemmia di Vevey, Montreux, ecc. Le case della regione del lago di Costanza sono del tipo svevo ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] base di un affresco che nella sala Regia del Palazzo vaticano ricordava la pace stipulata nel 1177 a Venezia, una scritta celebrante la parte allora avuta dal Comune Veneciarum: che era un ledere profondamente la tradizione e l'orgoglio veneti (41 ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....