PALMARIO, Francesco
Mauro Marrocco
PALMARIO (Palmari, Palamari), Francesco. – Le poche notizie a lui riferibili sono quasi esclusivamente desunte dalle rime, sue e dei suoi corrispondenti, contenute [...] , puntellato da un utilizzo sistematico di connessioni intertestuali e chiuso da un’ampia sezione penitenziale, è dedicato alla celebrazione dell’amore del poeta per Druda e di quello di Sigismondo Malatesta e Isotta degli Atti. Il ciclo isotteo ...
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BROSSANO, Francescuolo da (Franciscolus, o Franciscus, de Brossano)
Guido Martellotti
Figlio di Amizolo (Amiçolo), cittadino milanese di porta Vercellina, nacque probabilmente a Milano in anno non ancor [...] p. 352) e forse anche nel 1391 per comporre una lunga controversia con i canonici della cattedrale di Padova, circa la celebrazione dell'anniversario perpetuo del Petrarca (Sambin, 1951, p. 256).
Secondo una notizia accolta dall'Argelati il B., a ciò ...
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GUELFUCCI, Capoleone
Monica Cerroni
Nacque a Città di Castello il 23 nov. 1541 da Brancaleone e da una Margherita di Giovanni Paolo del quale è ignoto il cognome.
I Guelfucci erano un'antica famiglia [...] , si tradusse, sul finire degli anni Novanta, in un'impresa poetica tale da assicurare al suo autore un'immediata celebrità. Allo sviluppo dell'esercizio accademico contribuì in modo decisivo l'amicizia con la Turina Bufalini, coltivata nel corso del ...
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BROGNOLI, Antonio
Amedeo Quondam
Nato a Brescia il 21 dic. 1723 da Alfonso e Teodora Olivi, studiò nei collegi dei gesuiti, prima a Brescia, poi a Milano, ove si dedicò alla filosofia, infine a Parma, [...] che offrono spunti per digressioni moralistiche, lo conduce a ritrovare la Lode a Brescia, accanto al Cappello. L'intento celebrativo della Lode è troppo scoperto: infatti l'opera mostra in trasparenza lo sforzo compiuto dal B. per giustificarla in ...
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DI GIOVANNI, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque verso la metà del sec. XVI a Palermo da Francesco, barone del Parco, e da Delizia Del Carretto; fu fratello di Girolamo, di cui seguì le esperienze e il [...] la propria stirpe; ed infatti il D. non si perita di ritagliare, entro l'ondosa narrazione di tanti casi e uomini celebri, una spazio privilegiato per la sua famiglia, esaltando ora la pietà dell'avo che staccò dalle inferriate dello Steri la testa ...
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FIORETTI, Benedetto (Udeno Nisiely)
Gianfranco Formichetti
Nacque a Mercatale (Pistoia) il 18 ott. 1579 da Giovan Battista (si ignora il nome della madre).
A ventidue anni prese gli ordini minori, dopo [...] Santo, ai quali lasciò l'eredità "della sua Libreria, e de suoi scritti, e d'un lascito sufficiente per la celebrazione d'alcuni vespri" (p. XXXXVIII). Particolarmente puntuale la descrizione delle opere edite ed inedite; di queste ultime già allora ...
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CHIARA, Bernardo
Giuliana Scudder
Nacque il 28 apr. 1863 in Vauda di Front, piccolo comune del Canavese, da Giacomo e Anna Maria Massa. La famiglia aveva lasciato la gestione della rivendita di sale [...] Zurletti B. C., studio biogr., Torino 1910; M. Bertolini, B. C. romanziere e autobiografo, Torino 1937; L. Russo, I narratori 1850-1950, Messina-Milano 1951, p. 91; M. Chiara, La celebrazione di B. C. nel decennio della morte: 1942-1052, Torino 1952. ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] si fa ampio riferimento nell'opera (ancora canto V).
Il movente della scrittura fu però senza dubbio la celebrazione scherzosa della fraglia dei padrani, associazione a metà di letterati e buontemponi (promossa con tutta probabilita dal D. stesso ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] , e una "panegyrica silva" in latino, Florentia, che fu nella stessa occasione stampata: la prima, una celebrazione della giustizia, che aveva una precisa collocazione nel rituale dell'insediamento; la seconda, una fantastica rievocazione delle ...
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GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] un doppio binario: informazione, a tratti anche molto aperta e innovativa, e contemporaneamente ossequio ai miti del regime e loro celebrazione. Su quest'ultima strada, in verità, il G., in alcuni momenti, sembrò essersi spinto ben oltre, e non tanto ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....