La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] seno femminile, che nella tradizione lirica equivaleva per metonimia a petto e cuore, si traduceva nella carnale celebrazione anatomica delle mammelle, esplicitamente nominate e paragonate nella poesia barocca a due vivi scogli.
Il romanzo barocco ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] modo sussidiario dell'altro, e cioè della fase che concerne la storia dell'arte e dei suoi modi espressivi.
La celebrazione della bellezza come forma pura, se sul versante artistico si articolava nel dibattito attorno alle tesi della 'pura visibilità ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] gerarchiche.Con la nascita del canone delle Sacre Scritture (la Tōrāh) e della sinagoga come luogo di celebrazione del culto e di lettura delle Scritture cominciano a svilupparsi gli elementi fondamentali del giudaismo dell'epoca successiva ...
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Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] , IV, 10), può anche duplicarsi in un'analogia strutturale, come mostra in Belon (Histoire de la nature des oyseaux) la celebre comparazione fra lo scheletro dell'uomo e quello di un uccello. Dimenticando i precedenti di Aristotele e di Galeno, vi si ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] che si presentano allo sguardo dell'antropologo come tipicamente isolate, serenamente ripetitive e chiuse nella contemplazione e celebrazione della propria cultura, come i Tikopia di cui parla Raymond Firth (v., 1936), è fortissimo il desiderio ...
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Sport e violenza nella società moderna
Rocco De Biasi
Lo sport come antagonista della violenza
Molte discipline sportive rappresentano l'eredità, in forma moderna, di quei combattimenti simbolici che [...] a che fare con il semplice confronto fra lottatori, ma con una messa in scena, con una cerimonia che celebra contemporaneamente i valori della lealtà sportiva ‒ nonostante il carattere cruento della competizione ‒ e che in quanto tale assume un ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] della Tyche. L'ultimo grande tragediografo, Euripide (485-406 a.C.), utilizza invece i tratti politici del tiranno per celebrare la democrazia ateniese.
È tuttavia verso la sistematizzazione teorica del IV secolo a.C., erede peraltro di un'immagine ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] , in circa venti diverse parrocchie. Particolare è poi la situazione di Prato, città con meno di 200.000 abitanti dove si celebrano messe in una decina di lingue, oltre all’italiano, e dove è presente una comunità cattolica cinese, piccola in termini ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] messa, a cui è come sempre annesso il Lezionario, ovvero il complesso dei brani biblici da leggersi durante le celebrazioni liturgiche. Il lavoro di traduzione di entrambi i testi, che comportò ovviamente moderne trasposizioni della Bibbia, fu lungo ...
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Devianza
Roberto Beneduce
Si indicano come devianti i comportamenti che implicano una trasgressione rispetto ai modelli culturali prevalenti di un gruppo sociale, in una direzione disapprovata dalla [...] è essa stessa sottoposta a regole, animata da una logica, normata in alcuni casi sino al paradosso. Nella trasgressione non viene celebrata la libertà ma piuttosto il suo limite, glorificato e nuovamente rappresentato proprio nel tempo in cui il suo ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....