RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] -1399) inginocchiato davanti alla Madonna e alla sua corte celeste. Per la presenza dei re santi Edoardo ed Edmondo, più frequente in epoca mediobizantina è quello del donatore - un imperatore, un re, un nobile o un vescovo - rappresentato nell'atto ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] momento decisivo della sua storia35. Il segno celeste è visto, come quello descritto da Cirillo ’abuso imperiale del trionfo. Rapporti fra ideologia, economia e propaganda nel Basso Impero, in Rivista storica dell’antichità, 10 (1980), pp. 89-132.
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] (714-768, re dei franchi dal 751). Quando Lotario III (1075-1137, imperatore dal 1133) rende questo servizio a papa Innocenzo II (prima del 1116-1143 avctor (sommo maestro e autore della dottrina celeste) occupa la posizione dominante che gli spetta ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] che trova alla sommità della p. il suo apice 'celeste'. In questo esemplare - caso unico tra i tre e Reinhard Felice, S. Ambrogio. I resti della porta lignea, in Milano capitale dell'impero romano 286-402 d.C., cat., Milano 1990, pp. 129-132; L. ...
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Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] cui questi imboscati si trovano a vivere, insomma. Qui l’imperativo è la fuga dalla guerra: «occorre farsi piccoli, scomparire, capeggerà la corrente di destra, accanto al centro di Celeste Bastianetto(86) e Giovanni Ponti(87) e alla sinistra ...
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Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...]
su la reina opinion, che a nullo
de’ viventi perdona e a tutti impera!
I regimi cambiavano, la mitologia restava. A questo celeste serbatoio si poteva attingere inesauribilmente. La letteratura poteva diventare un servizio pubblico.
Mentre una ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] la mano che ci protegge, con giudizio divino e celeste, non permettesse di farlo per nostra educazione e nelle città e nelle campagne si leva è a Dio, e poi all’imperatore e ai figli; il godimento dei beni presenti si accompagna all’attesa di ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] cambiato, rispetto alla Tarda Antichità, soltanto il baricentro dell'Impero, ma anche il modo in cui si guardava al opere di astronomia, in cui si esaminano i movimenti dei corpi celesti fino alle comete e al calendario, creazioni del quarto giorno. ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] e gli Aratea, utilizzati abitualmente nelle scuole dell'età dell'Impero. È molto probabile, invece, che allorché il maestro forniva e regolari.
Nel De natura rerum si descriveva la sfera celeste con i suoi poli, i suoi cinque circoli paralleli e la ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] e i fedeli europei non si sentono più protetti dagli imperi, sono alla ricerca di una protezione che plachi l il 24 marzo del 1920 Benedetto XV proclama la vergine lauretana ‘Celeste patrona di tutti gli aviatori’. Meno noto è il ripetuto ...
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celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...