JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] stimolo "orthodoxae fidei propagandae". Indubbio l'assenso celeste allo "iustum bellum" di J. promosso "ad organizzatore e animatore di una diversione tale da "metter garbugli nell'impero ottomano", purché a capo di un esercito di tre nazioni - ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Introduzione
Fu Daiwie
Introduzione
Vi sono alcune evidenti ragioni per considerare come un periodo storico a sé stante l'epoca Song-Yuan (960-1368), circa quattrocento [...] letterati cinesi scelsero di non servire i Jurchen (l'Impero Jin, 1115-1234, stabilito nella Cina settentrionale dopo proposito dei neoconfuciani fosse quello di raggiungere il li universale e celeste, ben al di là dei principî tecnici, i fiorenti ...
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Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] alture centromessicane e degli Inca delle montagne del Sudamerica; si tratta di imperi gerarchicamente strutturati e di breve durata (dal 1350 d.C. al contatto fatto che, costituendo la Via Lattea la strada celeste dei morti, c'era bisogno di un ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] popoli della terra in vista della incarnazione di Cristo, che aveva fatto dell’Impero romano l’impero cristiano, una sorta di immagine terrestre del regno celeste destinata a unificare e salvare tutti gli uomini. Gli storici moderni sono consapevoli ...
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SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] recreare catervam") e per questo ottenne la ricompensa celeste (v. 10 "[...] ut caperet celica regna"). Evo, IV, Roma 1912, pp. 323-29; P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale, Bologna 1947, pp. 50-2; L. Halphen, Charlemagne et l'empire carolingien ...
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GRUMELLO, Antonio
Stefano Meschini
Nacque probabilmente a Pizzighettone, nel territorio di Cremona, fra il 1460 e il 1470 da Lancillotto, famiglio d'arme di Galeazzo Maria Sforza, e Margherita Vermezzi. [...] Con il 1521, cioè con l'inasprirsi delle lotte fra Francia e Impero nel Milanese, la Cronicha assume un tono diverso e più sofferto. Napoli nell'estate del 1528 è il frutto della giustizia celeste, che colpisce in questo modo Francesco I reo di non ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...]
Il F. rifiuta, invece, l'idea dell'influsso celeste sulle vicende umane, riscattando la libertà dell'azione dell' D. F., ibid., pp. 153-156; G. Castellani, D. F. residente dell'imperatore a Venezia, ibid., pp. 157-168; C. Frati, Diz. bio-bibl. dei ...
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PETTINATO, Giovanni
Maria Giovanna Biga
PETTINATO, Giovanni. – Nacque a Troina (Enna) il 27 novembre 1934 da Giuseppe, fabbro, e Francesca Consoli, terzo di cinque figli. Intorno all’età di dieci anni [...] e i semitisti.
Nel 1979 Pettinato pubblicò il volume Ebla. Un impero inciso nell’argilla (uscito anche a New York nel 1981) per della città sumerica di Uruk), I sumeri, La scrittura celeste, studio sull’astronomia e astrologia mesopotamica, Angeli e ...
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CAVINA, Pietro Maria
Marco Palma
Nacque a Faenza con ogni probabilità nel 1637 dal notaio Sigismondo e da Elisabetta Donelli.
Esercitò la stessa professione del padre, che intraprese giovanissimo: i [...] frutto di studi della volta celeste, le Congetture fisico-astronomiche della natura dell'universo sopra alcune osservationi celesti nelle fisse, havute in che avrebbe scosso qualche isola dell'Impero ottomano e provocato la fuoriuscita di esalazioni ...
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Zhou
Dinastia cinese che viene tradizionalmente divisa in due periodi: Z. Occidentali (1100-771 a.C.) e Z. Orientali (771-221 a.C.). I Z. dapprima coesistettero con gli Shang, ma il re Wen si ribellò [...] ’an. Il duca di Z. consolidò la dinastia enunciando per la prima volta la dottrina del «mandato celeste». Durante questo periodo l’impero fu esteso attraverso campagne militari, progressi furono fatti nell’agricoltura, nella fusione del bronzo, nella ...
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celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...