CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] potuto trasformarsi, in seguito, in "politico" e di cui fu uno dei collaboratori principali, insieme a Silvestro Centofanti, CelestinoBianchi e Alessandro D'Ancona.
Nel periodo che precedé il 1859 il C. conservò stretti contatti sia con gli ambienti ...
Leggi Tutto
CAREGA DI MURICCE, Francesco
Carlo Pazzagli
Discendente da un ramo della famiglia Carrega trasferitosi da Genova in Toscana verso la metà del '700 e poi ascritto alla nobiltà toscana, nacque a Livorno [...] invece a impegnarsi nella pubblicazione di un'opera antiatistriaca (sarebbe poi stato il volume Toscana e Austria di CelestinoBianchi) e nell'organizzazione di truppe volontarie toscane che partecipassero alla guerra.
Nei due mesi che seguirono il C ...
Leggi Tutto
NOBILI, Niccolò Onofrio
Gabriele Paolini
– Nacque a Firenze il 15 dicembre 1830 da Lino, patrizio fiorentino, e da Emilia Fontebuoni.
Studente delle Scuole pie fiorentine e della facoltà legale dell'ateneo [...] lo fu anche della Nazione, di cui assunse poi la direzione per otto anni (luglio 1885 - ottobre 1893) succedendo a CelestinoBianchi.
Uno dei suoi primi atti fu il passaggio dalla tipografia Barbera a quella dei Successori Le Monnier, ma decise di ...
Leggi Tutto
SILVESTRELLI, Luigi
Christian Satto
– Nacque a Roma il 21 giugno 1827, primogenito di Gian Tommaso e di Teresa Gozzani. Tra i fratelli si segnalano Augusto, patriota anch’egli e poi deputato, e il beato [...] i suoi esecutivi dai banchi della Camera e approfondendo i contatti con la cerchia de La Nazione, soprattutto con CelestinoBianchi.
Eletto deputato per il collegio di Terni alle elezioni del 1861, venne quindi confermato nelle successive tornate ...
Leggi Tutto
CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] non si servì più di un asino, ma di un cavallo bianco. Nel frattempo Carlo II aveva deciso di non lasciare andare II, pp. 215 ss., 237 ss.; J. Leclercq, La renonciation de Célestin V et l'opiniòn théologique en France du vivant de Boniface VIII, in ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] cateratta è la sua polemica con il romano Antonio Celestino Cocchi, autore di una lettera indirizzata a G. Algarotti, G. C. Amaduzzi, A. M. Bandini, F. Bassi, B. Beccari, I. Bianchi, P. Borghesi, M. A. Caldani, A. Calogerà, A. Chiappini, D. Cotugno, G ...
Leggi Tutto
BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] dove, contemporaneamente o poco dopo, deve essersi recato anche il Bianchi. Il 25 luglio gli Angioini, attraversato lo stretto, approdarono del B. nel lungo conclave che portò all'elezione di Celestino V il 5 luglio 1294: non essendo romano ed essendo ...
Leggi Tutto
Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] (1292), B. non rimase probabilmente estraneo all'abdicazione di Celestino V (13 dicembre 1294), e nel conclave, adunatosi nel in Firenze il 1° novembre tra lo smarrimento dei Bianchi al governo, divenne volenteroso strumento della riscossa dei Neri, ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] formato in curia dopo il pontificato del debole e vecchio Celestino III, Innocenzo III fu tutto preso nel vortice delle paonazzo o verde; sopra di esso risalta una specie di clamide bianca, o nera, e talvolta sopra di questa la villosa mastruca, ...
Leggi Tutto
Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] più meridionali, i Mocovi e gli Abipon, che, appreso dai bianchi l'uso del cavallo, dominavano con le loro scorrerie la regione delle sonate per pianoforte di Riccardo Rodríguez e di Celestino Piaggio, della sonatina e del quintetto di Josè André ...
Leggi Tutto
celestina
(o celestite) s. f. [der. di celeste1, per il colore di alcuni esemplari]. – Minerale rombico, solfato di stronzio, di colore per lo più bianco o lievemente azzurrognolo; in Italia si rinviene abbondante nei giacimenti solfiferi...
chicca
s. f. [voce infantile, da chicco, per la forma rotonda]. – Caramella, confetto, cioccolatino e sim., soprattutto in frasi rivolte ai bambini, e, in tono scherz., anche ai grandi: se sarai buono, ti darò una chicca. Fig., cosa squisita:...