DAVIA, Giovanni Antonio
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna il 13 ott. 1660, secondogenito di Giovanni Battista e di Porzia Ghislieri, apparteneva ad una famiglia di origine borghese, da pochi anni nobilitata [...] I: Letteredel card. G. A. D. al card. Prospero Lambertini, 1634; ms. 910, vol. III, ff. 382, 396-434; vol. VI, ff. 660 s.; vol. IX, ff. 1068, (1926), p. 329; F. Nicolini, Tre amici dimons. Celestino Galiani. Benedetto XIV, il card. D., mons. Leprotti, ...
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FRANGIPANE, Oddone
Matthias Thumser
-Figlio di Leone e nipote di Cencio (II), aveva un fratello di nome Cencio, con cui spesso viene ricordato nelle fonti.
I tentativi fatti finora - basati però solo [...] fu ancora più importante. Nel 1143 o nel 1144 papa Celestino II concesse alla famiglia le entrate che egli percepiva dalla città sua famiglia sulla costa circostante. Pochi anni più tardi Eugenio III diede in pegno ai due fratelli e al loro zio Cencio ...
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MARCHETTI LONGHI, Giuseppe
Laura Asor Rosa
Nacque a Roma il 13 marzo 1884, da Curio Marchetti e Guglielmina Longhi.
Il nonno paterno, Giuseppe, avvocato di Spoleto, aveva partecipato al movimento risorgimentale [...] Boll. della Sezione di Anagni della Soc. romana di storia patria, III [1958], pp. 59-69; Ninfa nella regione pontina, in Palladio. Montelongo, e Guglielmo de Longis de Adraria, nominato cardinale da Celestino V nel 1294 - e ai loro discendenti il M. ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] 1958; A. Morselli, Pagine mute del poeta P. G., in Atti e mem. dell'Accademia naz. di scienze, lettere e arti, s. 6, III (1961), pp. 151-160; A. Barbieri, Modenesi da ricordare, II, Modena 1971, p. 58; G. Ragazzi, P. Giannone. Il travagliato esilio e ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] a problemi trigonometrici. Con l'aiuto di Celestino Galiani ottenne nel 1720 la nomina di 1844, p. 113; F. Colangelo, Storia dei filosofi e, dei matematici napol., III,Napoli 1834, pp. 281-85; P. Riccardi, Biblioteca matematica ital.,, I, Modena ...
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CARLO MARTELLO d'Angiò, re d'Ungheria
Ingeborg Walter
Primogenito del futuro re di Sicilia Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque con tutta probabilità a Napoli nella primavera del 1271, dato [...] di Arles per assegnarlo in dote a Clemenza. La morte di Niccolò III (22 ag. 1280), che il 7 giugno 1279 aveva ordinato a Regno, munito di poteri speciali. Alla notizia dell'elezione di Celestino V si recò, sempre insieme al padre, a Sulmona dove ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, spostatasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, la sua nascita è da collocare poco dopo la metà del [...] VIII - divenuto papa in seguito alla rinuncia di Celestino V - l'infante Federico mandò il L. e Sciascia, ibid. 1978, pp. 12, 26, 156-158; II, Corrispondenza tra Federico III di Sicilia e Giacomo II d'Aragona, a cura di F. Giunta - A. Giuffrida ...
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POLSINELLI, Giuseppe
Silvio de Majo
POLSINELLI, Giuseppe. – Nacque ad Arpino (nella provincia di Caserta, oggi in provincia di Frosinone) il 2 gennaio 1783 – e non il 17 luglio 1787 come riportato nei [...] italiana, XLIII, Ministri, deputati, senatori dal 1848 al 1922, III, Roma 1941, p. 20 – si vedano le più ampie passim. Sui fatti del 1860: M. Ferri - D. Celestino, Il brigante Chiavone. Storia della guerriglia filo borbonica alla frontiera ...
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DELLA GAZATA, Pietro
Odoardo Rombaldi
Nacque verso la metà del 1336 da Franceschino, notaio, figlio di Guido, nobile di Gazata, castello del Reggiano, soggetto ai Sessi coi quali era imparentato.
Dalla [...] (1348), non ancora sacerdote fu creato priore di S. Celestino di Vicozoario (1355); nel 1362 accompagnò ad Avignone l' 1748, pp. 454-460; G. Panciroli, Rerum histor. patriae suae libri III, Regii 1847, p. 6; G. Turri, Delle Cronache dei Gazzata, e ...
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DELLA SCALA, Fregnano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Mastino (II) Della Scala signore di quella città sin dal 1329. Fu, con tutta probabilità, il maggiore tra i dodici [...] un incontro con la sua amante) e i due notai Celestino e Tebaldo, l'uno responsabile delle truppe, l'altro delle di Cangrande alla fuga di Antonio Della Scala, in Verona e il suo territorio, III, 1,Verona 1975, pp. 689, 692, 751 s.; P. Litta, Le ...
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