PEREGROSSO, Pietro
Giancarlo Andenna
PEREGROSSO, Pietro (Petrus de Mediolano magister). – Non è certa la data di nascita, ma si può con una qualche sicurezza affermare che sia nato attorno al 1225, [...] a cui appartenne l’arcivescovo di Milano, Leone (v. la voce in questo Dizionario). L’altra sorella aveva Il decreto e la lettera dei cardinali per l’elezione di CelestinoV, in Bullettino dell’Istituto storico italiano per il medioevo e Archivio ...
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SABA MALASPINA
MMassimo Oldoni
Originario della Calabria, canonico e decano della chiesa di Mileto intorno al 1274, S., scriptor presso la Curia pontificia di Martino IV (1281-1285), è autore fra il [...] "Mediaeval Studies", 49, 1987, pp. 282-334; A. Clementi, Carlo II d'Angiò e CelestinoV all'Aquila, in Indulgenza nel Medioevo e perdonanza di papa CelestinoV. Atti del Congresso storico internazionale (L'Aquila, 5-6 ottobre 1984), a cura di Id., L ...
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BONGHI, Roberto
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Arcidiacono della cattedrale di Bergamo, il 21 marzo 1281 fu eletto dalla maggioranza del Capitolo a succedere al vescovo Guiscardo Suardi, morto nel febbraio precedente.
Appartenente [...] Guido di Castiglione, nipote del futuro papa CelestinoV, la dispensa necessaria al godimento di alcuni G. Ronchetti, Memorie istoriche della città e chiesa di Bergamo dal principio del V sec. di nostra salute sino all'anno 1428, II, 4, Bergamo 1817 ...
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COLONNA, Pietro
Daniel Waley
Nacque intorno al 1260da Giovanni di Oddone, del ramo colonnese di Palestrina, e da una Orsini; almeno quattro dei suoi fratelli raggiunsero la maturità, tra cui Stefano, [...] e finanziario dei sovrani di Francia e d'Inghilterra. Egli si occupò anche del processo per la canonizzazione di CelestinoV e fu un testimone importante alle udienze di Vienne (1311) riguardanti Bonifacio VIII; la sua testimonianza che Bonifacio ...
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MEZZASTRIS, Pierantonio. –
Luca Bortolotti
Erede di una genia di pittori (il bisnonno Matteolo risulta svolgere tale attività in un documento del 1382), il M. nacque presumibilmente a Foligno nella [...] dell’Incontro tra s. Bernardino e CelestinoV – tra stilizzazione tardogotica e luminosi schematismi Appunti critici sulla scuola folignate (dipinti malnoti o inediti), in Bollettino d’arte, V (1911), 3-4, pp. 5-17; U. Gnoli, Pittori e miniatori dell ...
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MARCHETTI LONGHI, Giuseppe
Laura Asor Rosa
Nacque a Roma il 13 marzo 1884, da Curio Marchetti e Guglielmina Longhi.
Il nonno paterno, Giuseppe, avvocato di Spoleto, aveva partecipato al movimento risorgimentale [...] .
Ai suoi più insigni avi - i già ricordati Gregorio de Montelongo, e Guglielmo de Longis de Adraria, nominato cardinale da CelestinoV nel 1294 - e ai loro discendenti il M. dedicò alcuni studi, che costituiscono un altro importante filone della sua ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] tecniche egli istituti femminili, I-III, ibid. 1897-1898; Di pensier in pensier, di monte in monte (versi), ibid. 1898, CelestinoV e Rodolfo d'Asburgo, Rocca San Casciano 1898 (ora in Studi ...); Il Paradiso perduto e altri scritti, Bologna 1898; La ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Duecento, per impulso determinante degli ordini mendicanti, si diffonde un [...] a far parte della corrente degli Spirituali, fortemente osteggiata negli ambienti della curia romana. Dopo la breve parentesi di CelestinoV, il nuovo papa Bonifacio VIII inizia a perseguitarli apertamente. Alcuni di loro, fra i quali Iacopone, si ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] dei suoi studi di teologia e diritto, compiuti probabilmente presso l'Università di Padova. Il L. fu sicuramente cappellano papale di CelestinoV, che gli concesse i canonicati e le prebende presso le chiese di Chartres, Amboise e S. Angelo di Nocera ...
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CARLO MARTELLO d'Angiò, re d'Ungheria
Ingeborg Walter
Primogenito del futuro re di Sicilia Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque con tutta probabilità a Napoli nella primavera del 1271, dato [...] Carlo II, partecipò anche in seguito attivamente al governo del Regno, munito di poteri speciali. Alla notizia dell'elezione di CelestinoV si recò, sempre insieme al padre, a Sulmona dove incontrò il nuovo papa, e poi all'Aquila per assistere alla ...
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celestino2
celestino2 s. m. [dal nome del papa Celestino V (1209 o 1210-1296)]. – 1. Religioso appartenente alla congregazione fondata verso il 1264 nell’eremo della Maiella da Pietro del Morrone (il futuro Celestino V), e definitivamente...
rifiuto
s. m. [der. di rifiutare2]. – 1. L’azione, il fatto di rifiutare: fare un r., e, più com., opporre un r., rispondere con un r.; colui Che fece per viltade il gran r. (Dante), allusione al papa Celestino V che abdicò al papato, o meno...