SOCINI, Lelio e Fausto
Delio CANTIMORI
Erano rispettivamente figlio e nipote del giurista Mariano. Per la storia del movimento riformatore italiano essi hanno poca importanza. Ma grande ne hanno come [...] e diffusa in Italia. E i Grigioni rimasero come la base di azione e il centro di rifugio degli eretici italiani: Celio Secondo Curione, Dario Socini, Francesco Betti, amico dell'Aconcio, di Fausto Socino, del Curione, dell'Ochino, del Pucci. Il loro ...
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PARASSITOLOGIA
Giulio Alessandrini
. È la scienza che si occupa dello studio dei parassiti.
Lo studio di tali esseri ha interessato gli osservatori di ogni tempo: ne troviamo infatti accenni in uno [...] grecolatina portò un contributo notevole alla conoscenza dei parassiti animali e Celso, Plinio, Scribonio, Dioscuride, Galeno, Celio Aureliano, Elio parlano in particolare dei vermi e dei disturbi che questi determinano, pur non essendo concordi ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] di sostenutezza e decoro emozioni e riflessioni svolte con movenze di contenuto e di forma riconducibili all'esempio di Celio Magno, il più autorevole rappresentante della temperie manieristica del tardo Cinquecento a Venezia. E non fortuitamente un ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] e Romualdo a Fabriano (1750) o la pala con Papa Alessandro II e s. Pier Damiani ancora per la chiesa di S. Gregorio al Celio (1751).
Prima del 1750, anno in cui è ricordato da Taja nei palazzi Vaticani, il M. eseguì per il papa un dipinto storico ...
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ARSENALE
H. Kähler
G. Guidi
Con questo termine, di origine araba, in riferimento all'antichità, si sogliono definire non specificamente, come nelle lingue moderne, "i luoghi dove si fabbricano i navigli [...] 'a. di Miseno).
Sulle rive del Tevere a Ostia, come si ricava da un iscrizione latina ivi trovata, dovette esserci un a. costruito da L. Celio (L. Coilius) in età repubblicana, restaurato da P. Lucilio Gamala nel sec. II d. C.; si sa che nel 208 a. C ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] non identificabili.
Il G. morì a Roma il 7 luglio 1643 e fu sepolto, secondo la sua volontà, nella chiesa di S. Gregorio al Celio, accanto alla tomba dello zio Flaminio.
L'edizione moderna dei Latin Poems del G. è a cura di J.K. Newman e F. Stickney ...
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NIZZOLI, Mario
Margherita Palumbo
NIZZOLI (Nizolio), Mario. – Nacque nel 1488 a Boretto, borgo nei pressi di Brescello (Reggio Emilia), da famiglia di condizione modesta.
Scarse le notizie sulla formazione, [...] ne sono note oltre 70 edizioni tra il 1535 e il 1630, tra cui quelle ampliate da Basilio Zanchi e da Celio Secondo Curione. La circolazione è attestata fino al XIX secolo, grazie all’edizione ampiamente rivista da Iacopo Facciolati, data alle stampe ...
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BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] che pur rivolta a generi diversi, s'incontrano nell'apologia della religione cattolica. Dopo il Libro unico di L. Celio Lattanzio Firmiano sopra le morti de' persecutori della Chiesa..., Fermo 1783, pubblicava le Meditazioni d'Hervey sopra i sepolcri ...
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VENIER, Girolamo (Girolamo ‘caligaro’)
Andrea Del Col
– Non si conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte di questo calzolaio udinese, attivo nel XVI secolo, figlio di Pietro, sarto di Gemona. [...] Adel deutscher Nation di Martino Lutero; le Prediche e i Dialogi quattro di Bernardino Ochino; Pasquino in estasi di Celio Secondo Curione; il Sommario della sacra scrittura; l’Apologia di Girolamo Galateo; le Annotationi molto utili, edite a Venezia ...
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BARONIO, Cesare
E. Bassan
Ecclesiastico dell'età della Controriforma (Sora 1538 - Roma 1607), condusse come storico e come restauratore di luoghi sacri una importante azione di recupero e personale [...] 1600 al 1603 la fase più importante, sicuramente riferibile a B.) e negli oratori presso la chiesa di S. Gregorio Magno al Celio (1602-1607). Il carattere distintivo di essi va ricercato nell'intento - sia pure di fatto tutt'altro che perseguito - di ...
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celare
v. tr. [lat. cēlare] (io cèlo, ecc.), letter. – Nascondere, tener nascosto alla vista d’altri: essendosi tutto il bianco vestimento e sottile loro appiccato alle carni, né quasi cosa alcuna del dilicato lor corpo celando... (Boccaccio);...