BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] vita della Polonia un grande avvenimento culturale. Al seguito di B. si trovavano infatti noti rappresentanti della cultura italiana come Celio Calcagnini, l'astronomo Luca Gaurico e altri. Era questo il primo ampio contatto fra le due culture, che ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] Poi i congiurati lo rinchiusero nel monastero e durante la notte lo fecero trasportare nel monastero di S. Erasmo sul Celio, che forse ritenevano più sicuro. Qui però quella stessa notte penetrò il sacellario Albino con un gruppo di fedeli. Trovarono ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] urtò contro l'improvviso manifestarsi di un'aperta e ostinata resistenza di vescovi, di clero e di popolo, raccolti sul Celio, non lontano dal Laterano, nel titolo di Emiliana (SS. Quattro Coronati). Violenze, che trascesero anche a colpi di bastone ...
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INNOCENZO IV
AAgostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190 da una delle famiglie più potenti della costa orientale della Liguria che dominava su un'ampia [...] di Federico II, che stava assediando Roma, il cardinale Stefano Conti, nipote di papa Innocenzo III, fece fortificare sul Celio, a non grande distanza dal Laterano, una parte dell'antico convento dei SS. Quattro Coronati, che i documenti di quegli ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] titolo di S. Onofrio e, subito dopo, le cariche di abate commendatario del convento dei Camaldolesi di S. Gregorio al Celio e del monastero di Subiaco. Qui egli stabilì la propria residenza, avviando subito le visite pastorali in tutto il territorio ...
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ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] cardinale Stefano Conti (m. nel 1254) lungo lo scosceso fronte settentrionale del monastero dei Ss. Quattro Coronati sul Celio.
Relativamente alle altre due imprese sveve note attraverso i documenti duecenteschi, ovverosia i palatia di Foligno e di ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] è significativo il ruolo svolto dal pontefice nel programma decorativo e di arredo liturgico della basilica di S. Clemente sul Celio. Su un frammento di cornice, appartenente ad un altare o ad una sua recinzione, si è conservata un'epigrafe: "altare ...
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CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] cardinalizia con il titolo diaconale di S. Giovanni a Porta Latina (3 giugno 1561; fu poi trasferito ai titoli di S.Stefano al Celio, 5 maggio 1562; S.Martino al Monte, 14 maggio 1568; S. Prisca, 9 giugno 1570; S. Anastasia, 3 luglio 1570).
Il C ...
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SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] horti Liciniani", di proprietà dell'imperatore Gallieno. A S. risale anche la costruzione della chiesa di S. Stefano Rotondo sul Celio di cui è da sottolineare la planimetria dell'impianto, che associa la forma circolare a quella a croce, rinviando a ...
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COSTABILI, Antonio
Franca Petrucci
Di antica e potente famiglia ferrarese, fratello di Beltrando, Camillo e Lancellotto, nacque probabilmente a Ferrara da Rinaldo, consigliere prima del duca Borso d'Este [...] nel possesso dell'ufficio criminale dell'arcivescovato di Milano; Daniele Fini lo definì in un suo carme "padre della patria"; Celio Calcagnini, che ebbe l'incarico di storiografo di corte nel 1517 dal Consiglio dei savi, presieduto dal C., scrisse ...
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celare
v. tr. [lat. cēlare] (io cèlo, ecc.), letter. – Nascondere, tener nascosto alla vista d’altri: essendosi tutto il bianco vestimento e sottile loro appiccato alle carni, né quasi cosa alcuna del dilicato lor corpo celando... (Boccaccio);...