Figlio (Berlino 1620 - Potsdam 1688) dell'elettore Giorgio Guglielmo e della principessa Elisabetta Carlotta del Palatinato. Ereditò uno Stato in crisi, ma riuscì a riorganizzarlo e a espanderlo territorialmente. [...] . Con audace, anche se poco realistica, politica finanziò (dal 1679) varie spedizioni nella Costa d'Oro. Sposò (1646) Luisa Enrichetta di Orange e in seconde nozze (1668) Dorotea di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Glucksburg, principessa di Celle. ...
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(App. III, I, p. 532; IV, I, p. 669)
Con e. ci si riferisce oggi a un complesso molto vasto di attività spesso appartenenti ad ambiti disciplinari e produttivi all'apparenza eterogenei. Purtuttavia gli [...] una determinata area di silicio è legata anche alle necessità energetiche delle due tecnologie. La potenza P impiegata da una cella è pari al prodotto tra la tensione di alimentazione Va e la corrente media, Imedia, erogata dall'alimentatore:
P = Va ...
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TELEFONO
Paolo de Ferra
(XXXIII, p. 405; App. II, II, p. 959; III, II, p. 909; IV, III, p. 595)
A partire dagli anni Ottanta l'evoluzione della telefonia è stata caratterizzata da un'incalzante sequenza [...] Sotto l'aspetto logico si rese necessaria una serie di provvedimenti, sia per istradare le chiamate dirette al mobile verso la cella in cui il mobile si trova in quel momento, sia per cambiare il canale ed eventualmente l'istradamento nei casi (molto ...
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SISTEMI DI ACCUMULO.
Catia Arbizzani
Francesca Soavi
– Sistemi di accumulo di energia elettrica. Impianti idroelettrici con stazione di pompaggio. Impianti ad aria compressa. Batterie ricarica-bili. [...] molti problemi legati all’uso di alcuni materiali elettrodici. Inoltre lo studio di nuovi elettroliti e di nuove geometrie di cella ha portato a un rinnovato interesse per sistemi già studiati in passato come le batterie litio-zolfo, litio-aria, le ...
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Pittore. Nacque a Firenze nel 1420, morì a Pistoia il 4 ottobre 1497. Né in documenti coevi, né in epigrafi, né in quadri firmati il nome di Benozzo appare seguito dal cognome di Gozzoli, aggiunto soltanto [...] maestri, prima con l'Angelico nel convento di S. Marco, dove la sua mano d'aiuto è riconoscibile in alcune delle celle e specialmente nelle due abitate da Cosimo il Vecchio, poi con i Ghiberti nel lavoro delle porte, che dovette limitarsi per lui ...
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Soprannome o secondo nome di famiglia di Ambrogio da Fossano, pittore lombardo, poiché tanto i Fossano quanto i Bergognone erano casati lombardi. Nacque probabilmente fra il 1450 e il 1460, e col Foppa [...] chiesa, le pale delle cappelle, il Cristo portacroce oggi nella Galleria di Pavia e numerosi quadretti dipinti per le celle dei religiosi e oggi dispersi nelle varie collezioni d'Europa, tra i quali è opportuno ricordare la Vergine col Certosino ...
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TABULATI (lat. scient. Tabulata, dal lat. tabula "tavola")
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Gruppo di forme fossili coloniali di posizione molto dubbia nel sistema, che da alcuni autori sono avvicinate agli [...] costole parietali, si estende dal Devonico al Cretacico; es. Ch. radians Fischer, del Carbonico. Genere Aulopora; le singole celle delle colonie ramificate hanno la forma di cornetta musicale: esse poggiano con tutta la faccia inferiore o su di un ...
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Geometria differenziale
Simon M. Salamon
SOMMARIO: 1. Introduzione: le origini. 2. Proprietà delle superfici. 3. Studio della curvatura gaussiana. 4. Dimensioni superiori. 5. Varietà e topologia. [...] 3. Allora la definizione di caratteristica di Eulero si può estendere ponendo χ = Σnp=0 (- 1)p cp, dove cp è il numero delle celle di dimensione p; quindi nel caso dell'ipercubo suddetto si ha c0 = 16, c1 = 32, c2 = 24, c3 = 8, e pertanto χ = 0, il ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] E. Josi; cfr. anche Dict. arch. chrét., II, c. 2899. Sulla cella tricora spesso identificata come parte del cimitero di S., v. A. Grabar, Martyrium, ); Decima, al XV km, località Malpasso: cella sepolcrale con sarcofagi (A. L. Pietrogrande, Ruderi ...
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SORIO, Bartolomeo
Gabriele Scalessa
– Nacque a Verona il 4 settembre 1805 da Sante e da Caterina Righetti.
Frequentò il ginnasio nella città natale, dove gli fu maestro di retorica l’abate Giuseppe [...] con l’originale latino. Presso lo stesso editore, nel medesimo anno, uscirono anche le Lettere del beato don Giovanni dalle Celle, per il quale lavoro, nato dall’esigenza di emendare il testo impresso dagli Accademici della Crusca nel 1720, Sorio si ...
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cella1
cèlla1 s. f. [lat. cĕlla «cameretta, dispensa, cantina»]. – 1. Stanza piccola e nuda, spec. quelle dei monasteri e romitaggi, o delle carceri e stabilimenti di pena; c. di rigore, nelle carceri, ora camera di punizione. 2. In apicoltura,...
cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...