GAUDO, Civiltà del
P. C. Sestieri
La civiltà del G. prende nome da una necropoli preistorica situata nella località omonima presso Paestum, a circa un km dall' antica città. La necropoli, scoperta casualmente [...] "a forno" o "a catacomba" (v.), con l'accesso costituito da un vestibolo a forma di pozzo circolare nel quale è l'ingresso per una o due celle, dinanzi al quale a guisa di porta è una grande lastra di pietra in posizione verticale. All'interno delle ...
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PLISKA
A. Frova
Campo fortificato e capitale del primo regno bulgaro (679-893) presso il villaggio di Aboba, nella Bulgaria nord-orientale, distretto di Sciumen. Gli scavi dell' Istituto Archeologico [...] ("il piccolo" e "il grande", la chiesa di corte, ecc.).
Il palazzo del khan Krum col suo straordinario scacchiere di celle si deve ritenere, secondo le ultime ricerche, non complesso abitabile, ma sistema puramente costruttivo come un alto podio a ...
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MEDĪNET MĀDI
S. Donadoni
DI Nel Fayyūm. Vi è stato scavato un tempio della fine del Medio Regno (Amenemḥēt III e Amenemḥēt IV), sacro a Ermuti e a Sobk. È questo il più antico tempio non funerario che [...] eleganti colonne papiriformi fascicolate. Una porta introduceva in un piccolo sacrario in fondo al quale si aprivano tre celle. La pianta era rettangolare e semplicissima. È questo un ottimo esempio della nuova mentalità architettonica nata dopo il ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] è il tempio fatto costruire da Shamshi- Adad I (1815-1782 a.C.) di Assiria a Shubat-Enlil (Tell Leilan), in cui la cella lunga e stretta è preceduta da un'antecella larga, secondo un modello che a partire dal XVI sec. a.C. diventerà canonico dell ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] a T. Come nell'o. di Kayseri, si nota il frazionamento degli spazi a fini ricettivi e similmente un corridoio serve una serie di celle disposte lungo il lato nord, cui si accede da un īvān della corte; sul lato opposto, in asse, dietro l'īvān, è ...
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Vedi AQUINO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUINO (Aquinum)
G. Cressedi
Uno dei quattro municipî volsci nel territorio di Sora. Città federata dopo le guerre sannitiche, ebbe la cittadinanza romana, se [...] di travertino ed un secondo contraddistinto dai massi più piccoli della stessa pietra. Monumento principale è il Capitolium, tempio a tre celle su podio in opera quadrata e pareti in buona opera quadrata di travertino, con la porta rivolta a S; in ...
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KŌM OMBO
S. Donadoni
M OMBO Località a S diTebe, in Egitto, cominciò ad avere importanza in epoca tolemaica, quando diventò capitale di un nomo, e vi fu costruito un imponente tempio dedicato a Horus [...] , due nella ipostila, due nelle tre camere che precedono il sacrario, e infine due celle parallele sul fondo. A parte questo sdoppiamento delle porte e delle celle, il piano e la serie degli elementi che lo costituiscono sono rigidamente canonici. Le ...
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QUINTO FIORENTINO
G. Caputo
Zona della pianura dell'Arno, sulla destra di questo fiume, ad occidente di Firenze, corrispondente al quinto miglio della strada romana, nota per due sepolcri etruschi a [...] prima thòlos è senza pilastro, mentre la seconda è con un pilastro centrale, in più è preceduta da un dròmos con una cella per parte ai lati. L'interno di queste tombe è ricoperto a grandi blocchi sgrossati aggettanti, sia nella pseudocupola sia nel ...
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BĀWĪT
H. Torp
T Monastero copto le cui rovine si estendono sul limite del deserto occidentale, circa 30 km a S della città di el-Ashmounein, l'antica Hermoupolis Magna (v. vol. iv, s. v. hermopolis). [...] l'icona in legno dipinto nel Museo del Louvre raffigurante il Cristo con accanto l'Apa Menas, del VII secolo. Le celle tipiche consistono, al pianterreno, di una cappella a vòlta a botte e, al piano superiore, dell'abitazione del monaco. Questo tipo ...
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VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] di Gorgonia che attinge acqua da un pozzo.
Più importante è però la trasformazione operata nell'intenno d'una piccola cella sepolcrale, in origine destinata per olle mentre in un secondo tempo le pareti contenenti le olle vennero ricoperte da uno ...
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cella1
cèlla1 s. f. [lat. cĕlla «cameretta, dispensa, cantina»]. – 1. Stanza piccola e nuda, spec. quelle dei monasteri e romitaggi, o delle carceri e stabilimenti di pena; c. di rigore, nelle carceri, ora camera di punizione. 2. In apicoltura,...
cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...