Naso
Gabriella Argentin
Red.
Il naso è un organo impari, situato nella parte mediana della faccia; ha funzione respiratoria e olfattiva e partecipa anche alla fonazione, contribuendo all'amplificazione [...] olfattivi si forma l'epitelio situato sul tetto delle cavità nasali. I neuroblasti dell'epitelio si differenziano in cellule nervose, le quali danno origine alle fibre del nervo olfattivo che penetrano nei bulbi olfattivi degli emisferi cerebrali ...
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testicolo Ghiandola sessuale maschile dei Metazoi.
Anatomia comparata
Nei Vertebrati il t. è un organo compatto, di varia forma, costituito da numerosi tubuli seminiferi (Amnioti) o da ampolle (Elasmobranchi [...] verso il sistema leydigiano.
Gli ormoni androgeni, tra cui svolge primaria funzione il testosterone, sono prodotti dalle cellule di Leydig.
Patologia
Tra le numerose condizioni morbose di interesse endocrinologico che coinvolgono i t. figurano gli ...
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Simmetria
Maurizia Alippi Cappelletti
Simmetria (dal greco σύν, "con", e μέτρον, "misura") è un termine di uso non specialistico che viene applicato a campi diversi dell'esperienza e del ragionamento [...] gravitazionale, dato che il piano di divisione passa per un asse verticale ai cui estremi si dispongono i due centrioli. Le cellule che ne derivano, una a destra e una a sinistra, sono eguali ed equivalenti per corredo genetico. Esse esercitano l'una ...
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Organo dell’apparato respiratorio, dell’Uomo e dei Vertebrati superiori, costituito da un condotto fibromuscolare e cartilagineo, compreso tra la laringe e l’origine dei bronchi.
In alcuni Artropodi (Insetti, [...] , a spirale, a reticolo ecc. Poiché dopo la formazione delle pareti il protoplasma scompare, le t. sono fusioni di cellule morte. Nel legno delle piante perenni la produzione di t. è molto più numerosa nella porzione della cerchia annuale formata in ...
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gusto
Aldo Fasolo
Dolce, salato, amaro, acido: sensazioni dal cibo
Attraverso il gusto riceviamo sensazioni da ciò che mangiamo. Nella bocca ci sono piccoli organi sensoriali specializzati, i bottoni [...] con l'ambiente esterno; in questo modo le sostanze in soluzione possono arrivare a contatto con le cellule sensoriali, vale a dire le cellule che hanno la capacità di ricevere gli stimoli esterni. Solo le sostanze in soluzione o comunque liquide ...
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Nervoso, sistema
Il sistema nervoso è costituito da un complesso di organi specializzati per ricevere stimoli provenienti dall'ambiente esterno e interno e rispondervi, e per trasmettere le informazioni [...] nervo cocleare e dal nervo vestibolare. I protoneuroni di origine del nervo cocleare hanno i propri dendriti tra le cellule sensoriali uditive dell'organo del Corti; gli assoni raggiungono la base scavata della chiocciola per costituire un fascio che ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] retina è il tessuto in cui si verifica il maggior consumo di ossigeno per unità di massa. Il metabolismo cellulare è prevalentemente aerobico, anche se la glicolisi è fondamentale per l’espletamento della funzione visiva. Nella retina si verificano ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] che ha influenzato maggiormente il successivo sviluppo della medicina. Rudolf Virchow (1821-1902), il fondatore della patologia cellulare, nel 1894 gli tributò il riconoscimento definitivo giudicando il De sedibus una grande opera metodologica che ...
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Collo
Il collo è la parte del corpo compresa tra la testa e il torace. La linea cervicocefalica lo separa dalla testa, mentre la linea cervicotoracica, che dal margine superiore del manubrio sternale [...] di questi ormoni è necessario un appropriato apporto alimentare di iodio, che, giunto nel sangue, viene captato dalle stesse cellule tiroidee e trasportato nella colloide. Lo iodio, a seguito di una serie di reazioni chimiche, viene infine fissato a ...
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Addome
Giulio Marinozzi
Francesco Figura
L'addome, che costituisce la parte inferiore del tronco, interposta tra torace e bacino, è una cavità splancnica (dal greco σπλάγχνον, "viscere") che contiene [...] , sono impiegati nel fegato per formare le proteine. L'unica conversione metabolica che il fegato, come in generale tutte le cellule animali, non è in grado di eseguire è quella degli acidi grassi in glucosio.
Un'altra importante funzione del fegato ...
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cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...