Sostanze antibiotiche ottenute nel 1948 da G. Brotzu da colture del micete Cephalosporium acremonium.
La più importante è la c. C, il cui nucleo attivo è costituito dall’acido 7-amminocefalosporanico:
Da [...] (➔ Klebs, Edwin). L’attività antibiotica è legata al blocco della sintesi di alcuni componenti della parete cellulare dei batteri. Sulla base delle diverse caratteristiche si distinguono c. di successive generazioni; dell’ultima fanno parte ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Neuroscienze
Robert M. Sapolsky
Neuroscienze
Gli eventi del XX sec. hanno mutato la percezione che abbiamo di noi stessi. Dal genocidio all'invenzione delle armi nucleari, dalla deforestazione [...] progresso che agevolò questo tipo di studi ebbe luogo verso l'inizio del secolo. È difficile investigare le funzionalità di una cellula mentre questa si trova all'interno dell'organo e dell'organismo che la ospita, e questo vale in particolare per i ...
Leggi Tutto
Anatomia
Elemento istologico o piccola formazione. In particolare, terminazione sensitiva per la ricezione di stimoli tattili, termici e dolorifici: c. di Pacini, di Ruffini, di Golgi; c. del gusto o [...] vasi sanguigni o linfatici. Elementi corpuscolati (o morfologici o figurati) del sangue Sono le cellule e le formazioni di derivazione cellulare che ne sono caratteristiche (globuli bianchi, globuli rossi, piastrine).
Fisica
Ogni ente dotato di ...
Leggi Tutto
In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] più corta ed è anch’essa in grado di interagire con diverse proteine intracellulari.
Studi in animali e in colture di cellule in vitro hanno evidenziato che questa proteina fa parte di quel tipo di polipeptidi dotati di numerose attività le quali ...
Leggi Tutto
LEVI, Moisè Raffael (Raffaele, Raffaello)
Italo Farnetani
Primo dei quattro figli di Giuseppe Isach, un negoziante appartenente a una ricca famiglia triestina, e di Dolcetta Namias, proveniente da un'agiata [...] moderna, in Giorn. internazionale delle scienze mediche, n.s., III (1881), pp. 636-651, nuova critica della patologia cellulare.
Nominato nel 1878 primario medico e docente presso la scuola pratica di medicina e chirurgia dell'ospedale di Venezia ...
Leggi Tutto
Termine, coniato nel 1904 da C. von Pirquet, designante qualunque alterazione acquisita del modo di reagire di un organismo animale a sostanze eterogenee (microrganismi, tossine, corpi proteici o di altra [...] di siero di altra specie animale (per es. antidifterico, antitetanico). L’immunoreazione di tipo IV, a mediazione cellulare, è alla base delle dermatiti da contatto (cosmetici, detersivi ecc.); è determinata dall’azione dei linfociti sensibilizzati ...
Leggi Tutto
Quadro morboso determinato da carenza di vitamine e suscettibile di guarigione con la somministrazione della rispettiva vitamina: la vitamina A per la xeroftalmia, l’emeralopia, la cheratomalacia; la vitamina [...] : a) a. da insufficiente apporto alimentare; b) a. da insufficiente assorbimento intestinale; c) a. da scarsa utilizzazione cellulare per alterato meccanismo di azione specie enzimatica delle vitamine o per lesioni degli organi a ciò deputati (per es ...
Leggi Tutto
Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy [...] sembrino causare HSK in diversi sistemi modello. Nei topi BALB/c infettati con i ceppi KOS o RE di HSV-l, HSK è mediata dalle cellule CD4+ che secernono TNF e IFN-γ, ma in topi AlJ gli effettori di HSK sono i CTL CDS+. Anticorpi anti-IFN-γ bloccano ...
Leggi Tutto
autoimmunità Reazione immunitaria dell’organismo verso propri componenti a causa della perdita della tolleranza immunitaria naturale; ciò può accadere a causa della cessazione della repressione che impedisce [...] in quantità esigue; in fase quiescente all’interno del sistema linfatico non provocano danno in condizioni fisiologiche. Se particolari cellule note come APC, antigen presenting cells, si combinano con un auto-antigene, lo possono esporre ai cloni T ...
Leggi Tutto
Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] il corpo compresa la sua base di sostegno, o i movimenti parziali delle varie parti di un organismo o di singole cellule, ma anche la propulsione del sangue nel sistema vascolare, il trasporto del cibo nel tratto intestinale, lo spostamento dell'aria ...
Leggi Tutto
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...