Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] sia limitata nel tempo. Alcuni linfociti selezionati dall'antigene si differenziano però in cellule a lunga vita, le celluledellamemoria immunitaria. Grazie a queste cellule l'immunità contro una certa malattia dura per tutta la vita.
I linfociti ...
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Vaccini intelligenti
MMaria Lattanzi
Rino Rappuoli e Giuseppe Del Giudice
di Maria Lattanzi, Rino Rappuoli e Giuseppe Del Giudice
Vaccini intelligenti
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di immunologia. [...] cioè con predisposizione allergica, con allergeni associati ad adiuvanti in grado di stimolare la produzione selettiva di celluledellamemoria immunitaria di tipo TH1: si spera che, entrando nuovamente in contatto con l'allergene, il bambino, grazie ...
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immunità
Rino Rappuoli
Condizione di refrattarietà, congenita o acquisita, nei confronti di una infezione o malattia. Questo concetto era già noto fin dall’antichità. Nell’antica Grecia, infatti, era [...] con le stesse malattie, tanto che usualmente si occupavano della cura di coloro che le contraevano, come brillantemente l’induzione di una memoria immunologica specifica. Il sistema è, cioè, capace di generare popolazioni di cellule (linfociti B e T ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] e in plasmacellule, ma l'avvenuto contatto è sufficiente a indurvi uno stato di risentimento. Esse allora divengono celluledellamemoria per quell'antigene da cui sono state coinvolte e, a una sua successiva introduzione, si trovano già preadattate ...
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Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] in caso di piccole dosi di antigene la stimolazione produce poche o nessuna celluladellamemoria, cosicché il compartimento dellecellule bersaglio e dellecelluledellamemoria si svuota. L'inclusione di antigeni multivalenti apre la possibilità di ...
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DELLA VALLE, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'11 genn. 1886 da Antonio e da Giuseppa Matronola; la sua formazione culturale risentì della personalità e dell'ambiente scientifico del [...] 'massa cellulare allorché sia sottoposta a condizioni diverse? Rispondere a questo interrogativo significava penetrare nel problema della differenziazione degli organi durante lo sviluppo individuale.
Già F. Cavolini aveva scoperto (cfr. Memorie per ...
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Insieme delle discipline che studiano i vari aspetti morfofunzionali del sistema nervoso mediante l’apporto di numerose branche della ricerca biomedica, dalla neurofisiologia alla farmacologia, dalla biochimica [...] 1015 contatti sinaptici in poco più di un chilogrammo di massa cellulare. Ciò che emerge dall’insieme di questi studi è che, risposta. Collegato al processo di elaborazione è quello dellamemoria degli eventi che devono essere registrati per un ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] collegati con i processi di apprendimento e memoria. Alterazioni nei livelli di neurotrofine hanno effetti profondi in una varietà di fenomeni come la morte programmata delle rispettive cellule bersaglio, la mielinizzazione, la rigenerazione nervosa ...
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fattóre di créscita Ciascun composto chimico prodotto dall’organismo, detto anche f. di accrescimento, in grado di stimolare la crescita e il differenziamento dellecellule. Presenti in piccolissime quantità, [...] . Sembra che questo meccanismo contribuisca alla formazione dellamemoria. Le neurotrofine, inoltre, agiscono su cellule non neuronali: per esempio, modulano la motilità dellecellule di Schwann, cellule gliali che formano la guaina mielinica nel ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...