Studio e attuazione concreta dei mezzi e dei metodi per combattere le malattie.
Botanica
La t. vegetale (o fitoterapia) studia i rimedi, la loro somministrazione e la loro azione sulle piante e sugli [...] due molecole, l’angiostatina e l’endostatina, prodotte dall’organismo, in grado di bloccare la crescita delle celluleendoteliali dei vasi e che potrebbero avere grandi potenzialità per bloccare la crescita tumorale.
La proliferazione neoplastica si ...
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Ignarro, Louis Joseph
Ester De Stefano
Farmacologo statunitense, nato il 31 maggio 1941 a Brooklyn, New York. Nel 1966 ha ottenuto il Ph.D. in farmacologia presso la University of Minnesota. Dal 1979 [...] dei vasi sanguigni, la liberazione di acetilcolina provoca indirettamente il rilassamento delle cellule muscolari lisce delle pareti del vaso inducendo le celluleendoteliali a rilasciare NO, che è il segnale responsabile del rilassamento delle ...
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NEOPLASIE
FFrancesco Squartini
Umberto Veronesi
Franco De Conno
Michele Gallucci
Vittorio Ventafridda
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Sequenza degli eventi nella [...] più tipi di cellule epiteliali: le cellule alveolari secernenti, le cellule mioepiteliali contrattili, le cellule di rivestimento dei dotti escretori, oltre naturalmente alle cellule stromali di sostegno, alle celluleendoteliali dei vasi, ecc ...
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Terapia genica
Arturo Falaschi
Mauro Giacca
La terapia genica si è sviluppata, a partire dalla fine degli anni Ottanta del XX sec., grazie ai progressi compiuti nella comprensione delle basi molecolari [...] factor (VEGF) e del Fibroblast growth factor (FGF), che agiscono stimolando l'attivazione e la proliferazione delle celluleendoteliali e la conseguente formazione di un nuovo albero vascolare. I pazienti cui questa terapia è rivolta soffrono di ...
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Malaria
David Modiano
Il termine italiano 'mal'aria', corrispondente al francese paludisme, deriva dall'errata convinzione che gli accessi febbrili osservati nella stagione estivo-autunnale in varie [...] sulla superficie esterna dell'eritrocita, di molecole che mediano i processi di adesione degli eritrociti infetti alle celluleendoteliali dei vasi capillari di vari organi interni; tale processo, noto come 'sequestro', costituisce uno dei meccanismi ...
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Diabete
Paolo Sbraccia
Dal greco diabaíno ('passo attraverso'), il termine 'diabete' indica due entità cliniche assai distinte, ma accumunate dal passaggio attraverso i reni di un eccesso di urina (poliuria): [...] , che presentano alterazioni sia strutturali (ispessimento della membrana basale, esile trama di sostegno che avvolge le celluleendoteliali, che rappresentano lo strato più interno e a diretto contatto con il sangue), sia funzionali (aumento ...
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Farmacologia molecolare
Pietro Melchiorri
Nella seconda metà del Novecento l'estensione della farmacologia a campi di ricerca, quali la biochimica enzimatica, le comunicazioni molecolari inter- e intracellulari, [...] oppiacei (tossicodipendenze). Nel 1985 Kelly A. Hickey e collaboratori descrissero un fattore vasocostrittore prodotto da celluleendoteliali in coltura, un peptide di ventuno amminoacidi denominato 'endotelina'. L'analisi genomica ha rivelato tre ...
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Estetiche, cure
Stefano Calvieri
Teresa Grieco e Anna Bartolini
Nel linguaggio comune, l'aggettivo estetico è spesso attribuito a tutte quelle pratiche che tendono ad accrescere e a preservare la bellezza [...] idrofoba; presumibilmente, quando la parte idrofoba si allinea con la componente lipidica della membrana delle celluleendoteliali, la tensione superficiale si riduce, provocando una immediata rottura. Procedendo all'installazione del liquido nel ...
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lipoproteinlipasi
lipoproteinlipaṡi s. f. [comp. di lipoprotein(a) e lipasi]. – Enzima presente sulla superficie delle cellule endoteliali e nelle cellule adipose, che può essere liberato nel plasma per iniezione di eparina; è coinvolto nel...
fagocito
(meno com. fagocita) s. m. [comp. di fago- (v. -fago) e -cito]. – In biologia, cellula capace di distruggere sia microrganismi, sia altre cellule o altri elementi (pigmenti, particelle organiche, ecc.), dopo averli inglobati con movimenti...