BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] che il B. aveva osservato movimenti ameboidi dellecellule incolori del midollo delle ossa. Con i lavori che pubblicò tra necrologi sul B. sono raccolti nel volume: In memoria di G. B. nel primo anniversario della morte, Torino s.a.; vedi inoltre L. ...
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Il perimetro del linguaggio della moda è difficilmente definibile. Il termine moda (dal fr. mode, connesso al lat. modus «maniera») è attestato per la prima volta in italiano nel trattato moraleggiante [...] copre tutta la persona e la T mancante è nella forma dello stesso abito). Meno di cinquant’anni dopo, minigonna e blue animale composta da cellule» (tessuto epiteliale, tessutoterapia) o ai trasferimenti di cui non abbiamo più memoria (come, per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La psichiatria a orientamento biologico si origina in parte dalle controverse terapie [...] . Questo particolare e penoso stato si fissa nella memoria del paziente, a differenza degli spasmi tonici generalizzati le vaste indagini autoptiche sulla morfologia microscopica dellecellule nervose nei soggetti affetti da disturbi psicotici ...
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Macchina
Roberto Vacca
Il termine macchina indica qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi, in modo che il moto relativo di questi trasmetta o anche [...] è fatta anche di esperienza, di memoria, di sensibilità, di intuito per forme morirono 540.000 (cioè il 9 ‰). Nel 1900 la durata media della vita era di 43 anni; nel 1996 era cresciuta a 77 anni Adenovirus, inoculati nelle cellule dei vasi, al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento è un’epoca di crisi del personaggio. Quasi tutti i principali romanzieri [...] e propri capolavori di immaginazione narrativa capaci di imporsi alla memoria collettiva come persone in carne e ossa, con i dalla frequente ripetizione di cellule descrittive identiche fra loro, si afferma il primato dell’oggetto sulla coscienza del ...
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Naso
Gabriella Argentin
Red.
Il naso è un organo impari, situato nella parte mediana della faccia; ha funzione respiratoria e olfattiva e partecipa anche alla fonazione, contribuendo all'amplificazione [...] battito, a differenza di quello coordinato e ritmico dellecelluledell'epitelio respiratorio, è irregolare e disordinato. Tutti vengono guidati dall'odore della vegetazione e dalla composizione del suolo, impressa nella loro memoria e tipica per ...
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Assorbimento
Luigi A. Cioffi
In fisica, la parola assorbimento indica il trasferimento di materia o energia in una struttura, dovuto al lavoro svolto da un gradiente di forza diretto verso l'interno. [...] e memoria . In questa sede, sarà illustrata l'accezione fisiologica della parola, con specifico riferimento alla nutrizione dell'uomo. È da notare che l'assorbimento può essere considerato a vari livelli di organizzazione: molecola, cellula, tessuto ...
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La corteccia cerebrale è considerata la struttura più evoluta e complessa tra tutti i sistemi viventi: si stima che nell’uomo la superficie corticale sia ca. 2.600 cm2, i neuroni ca. 30 miliardi, le sinapsi [...] memoria e le funzioni che chiamiamo superiori (linguaggio, coscienza, capacità logica, previsione delle conseguenze delle e V ed è tipica delle c. c. motorie. La c. c. granulare è caratterizzata dalla ricchezza di cellule rotondeggianti, da strati II ...
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cervello, evoluzione del
Daniela Ovadia
Anche il cervello, come ogni altro organo, è sottoposto alla pressione evolutiva secondo le leggi darwiniane. Lo studio dell’evoluzione del cervello nelle diverse [...] linguaggio. Anche lo sviluppo dell’ippocampo, la struttura fondamentale per la memoria e l’apprendimento, ha enorme ma di una maggiore complessità a livello delle connessioni tra le cellule, per velocizzare e perfezionare le modalità di ...
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gusto
Laura Baroncelli
Il gusto è la modalità sensoriale che permette di identificare la natura degli alimenti. Il gusto riveste un ruolo chiave nel discriminare le sostanze ingeribili, perché utili [...] gustativo
La liberazione di neurotrasmettitori da parte dellecellule gustative determina l’insorgenza di potenziali d insulare.
Memoria del gusto
La percezione gustativa è fortemente influenzata dall’esperienza e dalla memoriadelle conseguenze che ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...