Psiche
Simona Argentieri
Il sostantivo psiche è desueto e rimanda a una remota classicità o a contesti accademici, ma le parole che contengono nella radice il riferimento alla p., come psicologia, psicoanalisi, [...] rimanda invece alle funzioni cerebrali effettuate dalle cellule nervose denominate neuroni. Tuttavia, può essere sogni, fantasie e memorie; da percezioni e da raffinate astrazioni e simbolizzazioni; della modesta consapevolezza che, nella ...
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Sangue
AAusten F. Riggs
Guido Modiano
Angelo Baserga e Giovanni Diego Grusovin
Corrado Baglioni
Edoardo Storti e Salvatore Carlo Rizzo
Emoglobina, di Austen F. Riggs
Genetica del sangue, di Guido [...] reazione immunitaria come elementi effettori diretti o collaborare con le cellule formanti anticorpi nell'esecuzione della risposta immunitaria di tipo umorale; altre invece mantengono la ‛memoria' del contatto con l'antigene e ‛ricircolano' tra i ...
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olfatto
Laura Baroncelli
Maria Spolidoro
Il mondo che ci circonda è saturo di odori, la cui percezione è evocata dall’interazione tra piccole molecole volatili e i recettori dei neuroni sensoriali [...] orbitofrontale è responsabile della discriminazione conscia degli odori, l’ippocampo media l’instaurarsi dellamemoria olfattiva e gli corticali attivati dai segnali provenienti dalle celluledell’epitelio olfattivo esprimenti il recettore specifico ...
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visione
Margherita Fronte
Catturare le immagini con l’occhio e rielaborarle con il cervello
La visione è la funzione che ci permette di percepire il mondo che ci circonda attraverso la vista, il più [...] da piccoli gruppi distinti di cellule nervose, collocati in regioni a volte molto ridotte della corteccia cerebrale: alcune si accendono attraverso il nervo ottico con quelle già immagazzinate nella memoria. Di fronte a un’immagine ambigua, però, il ...
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vaccinazione
Inoculazione, a scopo profilattico, di un qualsiasi vaccino (➔). Il principio dell’azione della v. risiede in meccanismi fisiologici che sfruttano principalmente il concetto di memoria immunologica [...] più basso è il successo del virus.
Plasticità dellamemoria
Fino a pochi anni fa la memoria immunologica era considerata come l’insieme dei cloni memoria prodotti durante una risposta di una popolazione di cellule (linfociti B o T) che, grazie alla ...
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Alzheimer - Nuovi sviluppi sulla comprensione dei meccanismi della malattia
Pietro Calissano
Nel morbo di Alzheimer, così come in altri tipi di demenze molto meno frequenti, il numero di neuroni del [...] . Quando questo blocco viene a mancare, le cellule nervose si autoeliminano e, a seconda delle funzioni che esse svolgono nel cervello, vengono a essere gravemente compromesse memoria, intelligenza, movimento. Un processo apoptotico anomalo può ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] un meccanismo stabile e replicabile entro le singole cellule, responsabile di tutti i dettagli della struttura neoplastica e del comportamento, il quale dunque possiede e trasporta con sé la ‛memoria morfogenetica' o il ‛programma di sviluppo' di un ...
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Sonno
GGiuseppe Moruzzi
di Giuseppe Moruzzi
Sonno
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Fenomenologia del sonno: a) il ciclo sonno-veglia; b) sonno sincronizzato e sonno desincronizzato. 3. Effetti [...] riguarda lo studio a livello cellularedelle strutture pontine che assicurano l'alternarsi delle fasi sincronizzata e desincronizzata del invece cessano i processi necessari al consolidamento delle tracce dellamemoria". E, infine, è un fatto ben ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] Helmholtz lesse la sua memoria alla Società fisica berlinese: 23 luglio 1847. Rudolph Virchow (1821-1902) avrebbe enunciato la legge della derivazione dellecellule da elementi cellulari preesistenti: omnis cellula e cellula. L’ultimo allievo del ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] concorso del premio Fossati del 1880 (che egli vinse). La memoria, che comprende le più importanti scoperte e teorie anatomo-fisiologiche tra prolungamenti di cellule diverse; studiare i rapporti tra la morfologia cellularedelle varie aree del ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...