È la scienza che s'occupa dei cosiddetti organi a secrezione interna, cioè degli organi che secernono dentro i vasi sanguigni e linfatici, e non dentro a condotti escretori comunicanti con l'esterno del [...] riassumersi: 1. Agiscono come stimoli elettivi, paragonabili agli stimoli nervosi, su certi tessuti e su certe funzioni, e il 'incubazione. 5. Gli ormoni non si generano nel processo di ricambio cellulare, come scorie nutritive, p. es. come il CO2 o l ...
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TUMORE
Alberto Costa
(XXXIV, p. 474; App. II, II, p. 1030; III, II, p. 990; IV, III, p. 693)
All'approssimarsi della fine del 20° secolo, i t. rimangono una delle principali sfide per la mente umana [...] acquisizioni degli ultimi anni è infatti la scoperta che la cellula neoplastica è per molti versi normale, ma soffre di di un t. (il sarcoma 180) sullo sviluppo delle fibre nervose di gangli simpatici in coltura. Quando nel sistema di coltura si ...
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UDITO
Enrico de Campora
(XXXIV, p. 605)
Negli ultimi anni molteplici progressi sono stati raggiunti nelle conoscenze della fisiopatologia dell'u., in particolare riguardo alle ricerche sui potenziali [...] esterne (in numero di 13.000 o 20.000, ordinate in 3-4 file). Il 95% delle fibre nervose che vanno a costituire il tronco del nervo cocleare contraggono rapporti con le cellule ciliate interne, a fronte del 5% di esse che sono in connessione con le ...
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di Beniamino Tesauro, Alessandro Puzziello, Stefania Masone e Pietro Francesco B.C. Addeo
Tra la fine del 20º e l'inizio del 21º sec. si sono registrati straordinari progressi in diversi settori della [...] nel quale era più probabile si fossero fermate le cellule neoplastiche, introducendo il concetto di linfonodo sentinella. Il nel controllo del dolore per neoplasie addominali infiltranti plessi nervosi. Gli interventi di questo tipo mirano a essere ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] umane o animali. Organo bersaglio del p. è il sistema nervoso centrale, dove si osserva una caratteristica vacuolizzazione (spongiosi), un aumento e a volte un ingrandimento delle cellule microgliali e astrocitarie e spesso anche una più o meno grave ...
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Studia da un lato i fenomeni provocati nell'organismo animale dall'applicazione di un potenziale elettrico e, dall'altro, le manifestazioni elettriche dell'organismo vivente, indipendentemente da ogni [...] , le successive al processo di ristoro riconducente la fibra nervosa verso le condizioni di equilibrio. In un nervo misto, all'apice si continua nella fibra postgangliare. Sicché le cellule gangliari, allorquando vi giunge un eccitamento da un altro ...
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VITAMINE
Mario GIORDANI
Giovanni LORENZINI
È la denominazione proposta da C. Funk nel 1911 per quei costituenti degli alimenti, i quali, pur presenti in quantità minime, ne rappresentano la parte [...] riconosciuto che esse regolano i processi dell'assimilazione cellulare, il metabolismo delle sostanze ternarie e dei minerali gruppo B è quella di assicurare l'integrità del sistema nervoso centrale e periferico, donde il nome di antineuritica data a ...
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SURRENALE, GHIANDOLA (lat. scient. glandula suprarenalis; fr. glande surrénale; ted. Nebenniere)
Primo DORELLO
Alberto PEPERE
Nicola PENDE
Mario DONATI
Anatomia umana. - Le ghiandole soprarenali [...] e dell'età adulta, spesso associati alla neurofibromatosi di Recklinghausen; "ganglioneuromi" risultanti di cellule gangliari simpatiche con fibre nervose generalmente amieliniche, talvolta con passaggio a forma maligna. I sarcomi, alcuni pigmentati ...
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– Sviluppo e struttura. I neuroni enterici. Funzionalità. Patologie. Bibliografia
Il s. n. e. (SNE) è una rete nervosa che regola le funzioni motorie e secretorie del tratto gastrointestinale (GI) in collaborazione [...] dell’America Latina, la grave distruzione dei plessi nervosi intrinseci è causata dal parassita Trypanosoma cruzi, verosimilmente attraverso meccanismi autoimmunitari di tipo cellulo-mediato. Nella malattia di Hirschsprung la motilità intestinale ...
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visione
David Burr
Maria Concetta Morrone
La visione può essere considerata un processo di interpretazione e di trasformazione di un mondo esterno, fisicamente esistente, nel nostro mondo percettivo [...] bistratificate, opponenti per i coni blu). La corteccia visiva dell’uomo possiede un numero enorme di cellulenervose, dell’ordine di un centinaio di milioni, che operano complesse elaborazioni dei segnali luminosi. Le proiezioni retino-genicolo ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
neurosfera
s. f. Ammasso tondeggiante di cellule cerebrali che contiene cellule staminali da coltivare. ◆ Sette anni fa, la svolta. Angelo Vescovi, che da maggio scorso ha lasciato il Besta per il San Raffaele, individuò, lavorando insieme...