Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] discutibile.
Le giunzioni elettriche possono essere dendro-dendritiche (connettono cioè i corpi di due cellulenervose), asso-somatiche (tra la fibra nervosa e il corpo cellulare), asso-assoniche, come tra i segmenti di assoni settati o tra due fibre ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] 'Institut Pasteur di Parigi isola il recettore per l'acetilcolina, sostanza che media la trasmissione degli impulsi tra le cellulenervose.
Filosofia della biologia. Jacques Monod pubblica L'hazard et la nécessité, che darà vita a un acceso dibattito ...
Leggi Tutto
Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] un danno funzionale permanente per l'organismo, danno particolarmente grave nel caso delle cellulenervose. È dimostrato, infatti, che cellule dei gangli nervosi viscerali subiscono con l'età processi regressivi e scompaiono, per quanto l'andamento ...
Leggi Tutto
Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] controllo, da parte di sinapsi, delle scariche neuroniche che i nervi inibitori distribuiscono al soma e ai dendriti delle cellulenervose. È ben noto che la trasmissione dell'eccitazione e dell'inibizione nelle sinapsi centrali è mediata da speciali ...
Leggi Tutto
Embriologia
Edoardo Boncinelli
SOMMARIO: 1. Lo sviluppo e l'embriologia: a) embriologia descrittiva; b) embriologia sperimentale. 2. La triade crescita-differenziamento-morfogenesi: a) crescita; b) [...] conclusione e utilizzarla anche per spiegare le differenze macroscopiche fra cellule chiaramente diverse, come le cellulenervose e le cellule del fegato. Secondo questa visione, nella cellula epatica sarà attivo un certo gruppo di geni, diciamo ...
Leggi Tutto
Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] una tonaca propria. L'epitelio è a sua volta formato da tre distinti tipi di cellule: olfattive, di sostegno e basali. Le cellule olfattive sono cellulenervose in grado di percepire gli stimoli odorosi e di trasmetterli al bulbo olfattivo. Esse sono ...
Leggi Tutto
L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] temporali e parietali, è verosimilmente solo di tipo eccitatorio, come indicano le registrazioni elettrofisiologiche di singole cellulenervose. Un'inibizione laterale a lungo raggio appare dunque poco probabile nella corteccia.
'Chi vince piglia ...
Leggi Tutto
Immagini del linguaggio
Friedmann Pulvermüller
(Sozialwissenschaftliche Fakultät, Universität Konstanz, Costanza, Germania)
Secondo le teorie del 19° secolo, il linguaggio era localizzato in due piccole [...] :questi problemi. Gli elementi della rappresentazione sono popolazioni fortemente connesse, ma distribuite, di migliaia di cellulenervose. Se uno di questi insiemi viene attivato, si accende e successivamente viene mantenuta l'attività neuronale ...
Leggi Tutto
Neuroendocrinologia
FFred Stutinsky
di Fred Stutinsky
Neuroendocrinologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il complesso ipotalamico-ipofisario: a) l'ipotalamo; b) l'ipofisi; c) le connessioni ipotalamico-ipofisarie; [...] suddivisioni del diencefalo. Situato al disotto del talamo, forma le pareti inferiore e laterali del III ventricolo.
Le cellulenervose sono raggruppate in varie masse o nuclei; procedendo in senso cranio-caudale, si distinguono: 1) una regione ...
Leggi Tutto
Neurosecrezione
GGiovanni Berlucchi
di Giovanni Berlucchi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Evoluzione del concetto di neurosecrezione: a) origine del concetto di neurosecrezione; b) distinzione tra neurotrasmettitori [...] così come gli ormoni gastrointestinali, siano prodotti nell'apparato digerente da cellulenervose appartenenti ai plessi nervosi intramurali del canale alimentare, oppure da cellule endocrine di origine neuroblastica. Pearse e Takor (v., 1976) hanno ...
Leggi Tutto
nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
neurosfera
s. f. Ammasso tondeggiante di cellule cerebrali che contiene cellule staminali da coltivare. ◆ Sette anni fa, la svolta. Angelo Vescovi, che da maggio scorso ha lasciato il Besta per il San Raffaele, individuò, lavorando insieme...