GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] di impregnazione metallica derivati dalla "reazione nera", ed è corredato da 24 pregevoli tavole che raffigurano vari tipi di cellulenervose. Il libro, arricchito da altri studi e per interessamento di R.A. von Kölliker, fu poi tradotto e pubblicato ...
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DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] a cui prese parte la stessa Montalcini (Levi Montalcini, 2000, p. 71), consistette nell’esaminare il numero di cellulenervose della colonna spinale dei ratti per valutarne l’eventuale fluttuazione in base alla nidiata. Nei mesi successivi si dedicò ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] induceva un alone ancor più ricco di fibre. Inoltre, gli autori osservarono che anche il solo veleno applicato alla coltura di cellulenervose induceva un intenso alone. Dal veleno fu isolata una proteina di peso molecolare 20.000 (S. Cohen - R. Levi ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] Kölliker, opera fondamentale di istologia, l'autore ringrazia il C. del suo aiuto, in particolare a proposito delle cellulenervose dell'acustico. Difatti, nel testo sono accolti dei contributi del C. e riprodotte alcune figure disegnate da lui.
La ...
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Nacque a Cuneo il 27 febbr. 1902 da Arnaldo, colonnello di artiglieria, e dalla nobile piemontese Delfina di Rovasenda (o Roasenda). Conclusi gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] 20); le interessanti ricerche di organizzazione strutturale e di morfogenesi (Sulla differenziazione del reticolo neurofibrillare nelle cellulenervose durante la vita embrionale, nell'uomo e nei mammiferi, in Boll. della Società italiana di biologia ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] per l'anima, somma facoltà intellettiva in contatto con tutte le cellulenervose nella loro globalità; l'esistenza di arcane vie di comunicazione tra i tessuti nervosi tali da giustificare l'origine di un eccitamento completamente diverso a seguito ...
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LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] da elementi stabili e per quelli costituiti da elementi labili, ma non per quelli costituiti da elementi perenni (cellulenervose e fibre muscolari striate). Questi ultimi, che si differenziano precocemente, aumentano di grandezza durante tutto il ...
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LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] di preparazione e di colorazione (Sul valore rispettivo della parte cromatica e della acromatica nel citoplasma delle cellulenervose, in Riv. di patologia nervosa e mentale, I [1896], pp. 1-11; Un metodo di colorazione delle neurofibrille mediante l ...
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GUERRINI, Guido
Stefano Arieti
Dal poeta Olindo e da Maria Nigrisoli, nacque a Bologna il 15 genn. 1878 e, conseguita con un anno di anticipo la maturità classica, nel 1896 si iscrisse alla facoltà [...] dei nervi, in Anatomischer Anzeiger, XV [1898], pp. 17-30; Delle minute modificazioni di struttura delle cellulenervose della corteccia, in Riv. di patologia nervosa e mentale, V [1900], pp. 1-18); un cenno particolare merita il suo studio, condotto ...
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DONAGGIO, Arturo
Laura Fiasconaro
Nacque a Falconara Marittima (Ancona) l'11 ott. 1868 da Girolamo e da Lucia Bosi. Laureatosi in medicina a Modena a venticinque anni, divenne assistente di A. Tamburini [...] giudicare il lavoro del D., si rifaceva a A. J. Jäderholm, per il quale le formazioni reticolari nelle cellulenervose si dovevano considerare artefatti prodotti da un fenomeno di agglutinazione. Nella stessa occasione Ramón y Cajal (The structure ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
neurosfera
s. f. Ammasso tondeggiante di cellule cerebrali che contiene cellule staminali da coltivare. ◆ Sette anni fa, la svolta. Angelo Vescovi, che da maggio scorso ha lasciato il Besta per il San Raffaele, individuò, lavorando insieme...