GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] da un insieme di tante unità cellulari distinte, analogamente agli altri organi e in accordo con la teoria cellulare di M. Schleiden e T. Schwann, bensì costituito, specialmente il cervello, da un'intricata matassa di fili, all'interno della quale si ...
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DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] sul cancro al seno osservandone la differenziazione cellulare grazie alla coltura dei tessuti in vitro. D. (1914-2012), in Science, vol. 335 (30 marzo 2012), 6076, p. 1587; T. Hunter, R. D.: a Renaissance scientist, in Cell, vol. 149 (30 marzo 2012), ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] volte in modo da formare una microscopica pallina di otto cellule. È in questa condizione che l'uovo completa il van, Hunter, W. M., Corker, Ch. S., Baird, D. T., Failure of positive feedback in normal men and subjects with testicular feminisation, in ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] partito, cioè la sua riorganizzazione sulla base di cellule di fabbrica, e di costituire un organismo per 1987; Lettere 1908-1926, a cura di A.A. Santucci, 1990; A. Gramsci - T. Schucht, Lettere 1926-1935, a cura di A. Natoli - C. Daniele, 1997; G ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] in rocce di circa 2 miliardi di anni, mentre cellule con strutture simili a quelle degli eucarioti risalgono a circa preformation, Chicago, University of Chicago Press, 1997; T. Schwann, Mikroskopische Untersuchungen über die Uebereinstimmung in der ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] operaie, sia per l'inadeguatezza della rete delle cellule comuniste d'officina e di reparto sia per il D., in Il movimento operaio italiano. Dizionario biografico, a cura di F. Andreucci-T. Detti, II, Roma 1976, pp. 248-252; G. Galli, Storia del ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] del diametro medio inferiore a 1 cm, dovuta a un infiltrato cellulare a sede dermica. Il tubercolo è un piccolo nodulo della grandezza acantosi, e nel derma superficiale da un infiltrato di linfociti T (CD4+ e CD8+). L'eziologia non è ancora certa. ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] altro che il comportamento di un gruppo molto numeroso di cellule nervose e delle molecole ad esse associate" (Crick 1994 che parlano, Milano, Bruno Mondadori, 1997.
p.s. churchland, t.j. sejnowski, The computational brain, Cambridge (MA), MIT Press, ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] 1742 fu invitato - insieme con i commentatori francesi di Newton, padri T. Le Seur e F. Jacquier - a esaminare i sintomi di crollo comete, la teoria cartesiana dei vortici, infine il volume delle cellule delle api.
Nel dicembre del '60 il B. lascia ...
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Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] , di inibire la propagazione dello stimolo da una cellula all'altra, contrastando la formazione di ponti di dell'ecografia sul comportamento del feto.
Bibliografia
F. Bombelli, M.T. Castiglioni, Ostetricia e ginecologia, Bologna, Esculapio, 1993, pp. ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
linfocito
(o linfocita) s. m. [comp. di linfo- e -cito (o -cita)]. – In biologia, cellula presente nel sangue (dove rappresenta una particolare serie di leucociti) e nei varî organi linfatici (linfonodi, milza, timo, ecc.), che svolge ruoli...