GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] Dohrn e gli stessi H. e O. Hertwig, localizzavano nelle cellule vitelline residue, e che il G. individuò nelle piastre cellulari l'uomo.
Incoraggiati dalla scoperta fatta nel '93 dagli americani T. Smith e F.L. Kilbourne, della trasmissione ai bovini ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] bolscevizzatrice del partito sulla base di cellule, cui si connetteva l'incremento dei Galli, PCI: alternative storiografiche, in Critica sociale, LXIV (1972), pp. 137 s.; T. Perlini, Gramsci e il gramscismo, Milano 1974, pp. 115-140, I57 s., ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] ambiente cupolato - circondato da una serie di cellule spaziali - concluso in fondo da un'abside semicircolare ruolo nell'indotto ascolano per circa due secoli.
Fonti e Bibl.: T. Lazzari, Ascoli in prospettiva, Ascoli 1724, passim; L. Pascoli, ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] al contrario, la diffusione di brevi cellule melodiche riproposte in tutte le loro possibili Studi su F. L. e la musica del suo tempo, a cura di A. Delfino - M.T. Rosa-Barezzani, Firenze 1999; A. Fiori, F. L., Palermo 2004; F.-J. Fétis, Biographie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Salvador Edward Luria
Andrea Grignolio
Il medico italiano naturalizzato statunitense Salvador Edward Luria fu uno dei padri fondatori della genetica batterica e della biologia molecolare. Formatosi [...] offriva una nuova spiegazione della resistenza delle cellule tumorali alla chemioterapia (Skipper 1983; Frank Scienza, vita e avventura, Milano 1989, in partic. pp. 132-56.
T.D. Brock, The emergence of bacterial genetics, Cold Spring Harbor (New York ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] , condotta in stile strettamente imitativo sopra due cellule motiviche. Scritta nello stile a cappella senza e moderna, in Nuova Riv. musicale italiana, III (1969), p. 109; T.D. Culley, Jesuits and music. A study of the musicians connected with the ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] D. credette di cogliere visivamente degli interscambi tra cellule che, in modo audace per un ecclesiastico, interpretò in una lettera Praeclarissimo viro abati Noleto (Napoli s.n.t.).
Non mancarono al D. i riconoscimenti nell'ambiente scientifico; fu ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] Bizzozero: Degli innesti animali e della produzione artificiale delle cellule, in Il Politecnico, s. 2, XXIV (1865 diario, in Il Risorgimento, LVII (2005), 2-3, pp. 305-375; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, p. 616; Diz. del Risorgimento ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] F., la fedeltà al testo fino nelle sue cellule estreme, testimonia in sostanza i limiti di una 236rv; Id., Lettere, a cura di F. Flora, Milano 1960, pp. 273 ss., 352; T. Lancellotti, Cronaca modenese, VI, Panna 1868, pp. 167 s.; A. F. Doni, La ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] studi di patologia nel laboratorio anatomopatologico dello stesso nosocomio diretto da T. Carbone. Sempre nel '97 frequentò il laboratorio di farmacologia dell idropica delle cellule epitelioidi e alla contemporanea scomparsa delle cellule linfoidi e ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
linfocito
(o linfocita) s. m. [comp. di linfo- e -cito (o -cita)]. – In biologia, cellula presente nel sangue (dove rappresenta una particolare serie di leucociti) e nei varî organi linfatici (linfonodi, milza, timo, ecc.), che svolge ruoli...