(lat. Celtae)
Storia
Si individuano con il nome di C. alcune popolazioni appartenenti a uno stesso gruppo linguistico di famiglia indoeuropea che, provenienti dall’Asia, all’inizio del 2° millennio a.C. si stanziarono nelle regioni danubiane e renane. Da qui, dopo aver dato vita a sviluppate forme di cultura (cultura di Hallstatt), fra l’8° e il 6° sec. i C. sciamarono occupando buona parte del continente ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] celtico Ogmios e delle sue funzioni (Herc.).
Anche i resoconti militari di Cesare dalla Gallia (58-51 a.C.) contengono descrizioni dei Celti e per la prima volta dei Germani. L’opera di Cesare si integra con quanto ci è giunto di Posidonio. Dopo la ...
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(ceco Morava, ted. Mähren) Regione della Repubblica Ceca, corrispondente all’alto e medio bacino della Morava; confina a N con la Boemia, da cui è divisa dalle Alture di M.; a NE il rilievo è meno elevato, [...] M. come via di comunicazione tra i paesi danubiani e quelli a N dei Carpazi. Centri principali sono Brno, Ostrava e Olomouc.
Abitata da Celti Cotini (4°-1° a.C.), Quadi (fino al 4° sec. d.C.), stirpi slave (5°-6° sec.) e Avari (fino al 7° sec.), con ...
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Isole dei laghi irlandesi, trasformate in centri abitati dai Celti, intorno alla seconda età del Ferro. Le isole, talora poco sollevate dal livello delle acque, venivano rafforzate con tronchi d’albero [...] e pietrame, quasi palafitte, sulle quali stava il villaggio, con case di legno, di planimetria tonda ...
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(ingl. Wales) Regione storica e amministrativa della Gran Bretagna (20.732 km2 con 2.980.000 ab. nel 2007). Capitale Cardiff. Forma un vasto aggetto peninsulare, bagnato dal Mare d’Irlanda a N, dal Canale [...] sono state trasformate in moderni e ricercati complessi abitativi.
Storia
I Celti si installarono nel G. verso il 600 a.C. La immigrati normanni e fiamminghi popolarono le città, mentre i Celti rimasero agricoltori. Nel NE re Gruffydd ap Cynan ...
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(fr. Roussillon) Regione storica della Francia meridionale, situata tra la Linguadoca a N, la contea di Foix a O, la Catalogna a S, il Mediterraneo a E; capoluogo Perpignan. Si estende su una superficie [...] fino al mare, all’incirca corrispondente al dipartimento dei Pirenei Orientali.
Occupata dai Liguri, poi dagli Iberi e dai Celti, fu possesso dei Romani dopo la sconfitta cartaginese. Con l’invasione visigotica, distrutta la città di Ruscino da cui ...
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(ted. Waadt) Cantone della Svizzera occidentale (3212 km2 con 688.245 ab. nel 2009), compreso tra il Giura a SO e N, le Alpi Bernesi a E, il Lago di Ginevra a S. Capoluogo Losanna. L’altopiano centrale [...] e nella valle dell’Avançon. Altri centri notevoli, Vevey e Montreux.
Abitata dall’età neolitica, popolata poi da Liguri e da Celti, la regione fu conquistata dai Romani nel 58 a.C. Occupata dagli Alamanni, poi dai Burgundi (5° sec.), passò quindi ...
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Città della Francia (282.853 ab. nel 2006), capoluogo del dipartimento della Loire-Atlantique, situata a circa 50 km dall’Oceano Atlantico sulla Loira; inclusa negli anni 1960 fra le ‘metropoli di equilibrio’ [...] settori petrolchimico, metallurgico, meccanico (cantieri navali, costruzioni aeronautiche), alimentare.
Sorta in epoca romana nel paese dei Celti Namneti (da cui il nome), dalla fusione del borgo fortificato di Condivincum con il vicus Portuensis, N ...
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Valle d’Aosta Regione a statuto speciale dell’Italia nord-occidentale (3260 km2 con 125.034 ab. nel 2020, ripartiti in 74 Comuni; densità 38 ab./km2). Confina a N con la Svizzera, a E e a S con il Piemonte, [...] al di sotto di quello medio nazionale e pone la V. tra le regioni con migliore situazione occupazionale.
Centro di insediamenti dei celti Salassi (4° sec. a.C.), la V. fu sottomessa dai Romani (25 a.C.) e aggregata nell’ordinamento augusteo alla XI ...
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(fiammingo Vlaanderen; fr. Flandre) Regione storica del Belgio che corrisponde geograficamente alla zona bassa fra i fiumi Lys e Schelda e lo Stretto di Calais. Creata in buona parte dall’uomo, non ha [...] nel 2008), di cui fanno parte le province di Anversa, Brabante Fiammingo, F. Occidentali, F. Orientali, Limburgo.
Anticamente abitata da Celti, contea in epoca carolingia, verso l’866 la F. divenne, sotto il regno di Carlo il Calvo, il centro di una ...
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celti
cèlti (o cèltide) s. f. [lat. scient. Celtis, dal lat. class. celtis, specie di loto]. – Genere di piante della famiglia ulmacee, con una settantina di specie dell’emisfero boreale; comprende alberi con foglie alterne, semplici, fiori...
celta
cèlta s. m. e f. [dal lat. Celta] (pl. m. -i). – Appartenente alle popolazioni indoeur. stanziate nell’Europa centro-occid. e, per estens., abitante della Gallia.