IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
*
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] centri urbani.
Ivi in un'ampia conca formata dalla Sava a valle delle Kamniške Alpi, forse ancora dal periodo celtico e di certo dalla colonizzazione romana, sorge Lubiana (Ljubljana, l'antica Aemona), capitale della più industre provincia del regno ...
Leggi Tutto
(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] , classe di scienze morali, 1887; C. Conti Rossini, L'Abissinia, Roma 1929.
Il calendario dei Celti, dei Germani e degli Slavi.
Calendario celtico. - Notizie fornite da Cesare (De bell. gall., VI, 14 e 18) e da Plinio il Vecchio (Nat. hist., XVI, 44 ...
Leggi Tutto
A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] di una cultura, di una poetica di una tradizione. I Lais, p. es., di Maria di Francia non sono più dissolti nel folklore celtico, ma s'intendono in funzione del momento lirico che li anima e li crea, un favolello è visto nella sua entità fantastica ...
Leggi Tutto
LIGURIA (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Raffaele CORSO
Osvaldo ROSSI
Francesco Balilla PRATELLA
Piero BAROCELLI
Mario LABO'
Vito Antonio VITALE
È la più piccola delle regioni italiane, con una [...] in prevalenza semplici, spigliate e in modo maggiore, del genere di quelle della zona dell'Italia settentrionele con substrato celtico. Accanto a queste s'incontrano anche melodie più ampie, nostalgiche e in modo minore, affini a quelle della zona ...
Leggi Tutto
Espressione vocale della musica. In quanto espressione totale il canto va considerato libero dalla sintesi a priori "gesto-parola-suono" in cui teorici e artisti, fra i quali il Wagner, hanno cercato il [...] fossero proprie delle popolazioni di parlari gallo-italici, e, a parte la mitica derivazione da un sostrato celtico, chiarì, sulla base d'una rigorosa indagine comparativa, come una parte di esse fossero esclusivamente italiane, specialmente ...
Leggi Tutto
SLAVI
Giovanni Maver
. I. Il nome. - Come per i nomi di altri popoli, o gruppi di popoli, così anche per il nome degli Slavi (russo Słavjane, polacco Słowianie, cèco Slované, serbocroato Slaveni e Sloveni, [...] presso i Tedeschi, Wloch, Vlah (= Italiano) presso i Polacchi e i Cèchi, ecc., volesse dedurre che i Volcae (tribù celtica), dal cui nome tale termine deriva, siano stati, originariamente, degli... Italiani. D'altro lato vi ha un argomento che si ...
Leggi Tutto
Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] 'Isola del Giglio (600 a.C. ca.), nella tomba "delle olive" (VI sec. a.C.) a Cerveteri e nell'abitato etrusco- celtico (IV-II sec. a.C.) di Monte Bibele (Monterenzio, Bologna). Sono scarse invece le testimonianze relative al consumo della frutta, che ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] 'ex Impero romano d'Occidente. C'era, è vero, da fare i conti con le sempre più emergenti Chiese insulari celtico-irlandese e anglosassone. In specie la prima, con i suoi abati-vescovi, del tutto anomali rispetto alla tradizione urbanocentrica della ...
Leggi Tutto
Ricerca archeologica. L'indagine sul campo
Giovanni Azzena
Nicola Terrenato
Fabio Piccarreta
Mauro Cucarzi
Mario Fornaseri
Giulia Caneva
Edoardo Tortorici
L'indagine topografica e la cartografia [...] , con risultati notevolissimi sia nell'ambito preistorico, protostorico e romano, sia per la ricostruzione del paesaggio agrario celtico e sassone. Ancora in Inghilterra, notevole è l'opera di D.R. Wilson per quanto riguarda la fotointerpretazione ...
Leggi Tutto
VENETIA et HISTRIA
F. Rebecchi
G. Ciurletti
B. M. Scarfì
M. Verzár Bass
R. Matija¿ic
La Regio X augustea, delimitata a Ν dalle Alpi, a S dal Po, a O dalla valle dell'Oglio, a E dal fiume Arsa, comprendeva [...] .; R. Chevallier, La romanisation de la Celtique du Pô. Essai d'histoire provinciale, Roma 1983; AA.VV., Popoli e facies culturali celtiche a nord e a sud delle Alpi dal V al I secolo a. C. Atti del Colloquio Internazionale, Milano 1980, Milano 1983 ...
Leggi Tutto
celtico
cèltico agg. [dal lat. Celtĭcus, gr. Κελτικός] (pl. m. -ci). – Dei Celti, che appartiene o si riferisce ai Celti, antiche popolazioni stanziate nell’Europa occid., soprattutto in Gallia, in Spagna, nelle Isole Britanniche e in Germania:...
celtismo
s. m. [der. di celtico]. – 1. Elemento linguistico celtico (caratteristica di pronuncia, vocabolo, ecc.) che sia penetrato in lingue circonvicine (come per es. braca, carrus in latino, con larga diffusione poi nelle lingue romanze)...