COCCIA, Maria Rosa
Bianca Maria Antolini
Nacque a Roma il 4 giugno 1759 da Antonio, di professione speziale, e Maria Angela Luzi. L'affermazione del Bartoletti (p. 264) che la C. discendesse dalla famiglia [...] musicali dimostrate dalla C. fin dall'età di otto anni spinsero il padre ad affidarla ad un maestro che le insegnasse il cembalo e il canto: i suoi progressi nello studio furono così rapidi che già a dieci anni suscitava l'ammirazione di tutti coloro ...
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Musicista (Camaiore 1668 - Roma 1727), allievo di A. Corelli e di B. Pasquini. Nel 1700 circa si recò a Venezia ove fu direttore di musica presso l'Ospedale (Conservatorio) della Pietà, avendo allievi [...] molta musica sacra, teatrale e da camera (vocale e strumentale) e lasciò un prezioso trattato, L'Armonico pratico al cembalo, ovvero regole, osservazioni ed avvertimenti per ben suonare il basso, ecc. (1703), sull'arte di realizzare il basso continuo ...
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COTUMACCI, Carlo
Raoul Meloncelli
Nacque a Villa Santa Maria (Chieti) intorno al 1709 da Pietro e Barbara De Ciullo. Rivelata in precocissima età una spiccata inclinazione per la musica, venne accolto [...] Sonate varie del Sig. D. Carlo Cotumacci (34.4.39); Regole e principî di ben sonare il cembalo (U.7.3. e S.7.12.13.4.); Toccate per cembalo (22.1.25); inoltre nella biblioteca del conservatorio di Milano: Introduzione e sonata, offertorio per organo ...
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Musicista (Deventer o Amsterdam 1562 - Amsterdam 1621), successe (1577 circa) al padre Pieter Swybertszoon (m. 1573), del quale fu probabilmente allievo, come organista della Oude Kerk di Amsterdam. Diventò [...] libri di salmi davidici, musiche sacre e profane a più voci e soprattutto numerose pagine per organo o cembalo: fantasie, toccate, variazioni, ecc. In queste pagine troviamo alcuni degli elementi fondamentali della scrittura secentesca per tastiera ...
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Musicista, nato a Trento circa il 1660 (secondo il Terrazzi: 11 giugno 1672). Fu a Vienna, alla corte di Giuseppe I. Dal 1715 al 1721 fu a Trento.
Raggiunse nella musica strumentale un alto grado di perfezione [...] la Société française de musicologie, 1918), rivendicarono al B. la paternità delle Invenzioni 2, 5, 6, 7 per violino e cembalo, già attribuite a J. S. Bach e comprese nell'edizione della Bachgesellschaft, e dal Bouvet stesso ripubblicate a Parigi (ed ...
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WANHAL, Johann Baptist (in cèco Jan Křtitel Vaňhal)
Karl August Rosenthal
Compositore di musica, nato il 12 maggio 1739 da famiglia contadina oriunda olandese a Nechanice in Boemia, morto il 26 agosto [...] dove, compiendo nuovi studî con K. Ditters von Dittersdorf, incomincia egli stesso a insegnare il canto, il violino e il cembalo. Liberato dalla servitù (ancora sussistente) verso il suo signore, viaggia più volte in Italia (a Venezia dà anzi lezioni ...
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LORENZINI, Raimondo
Luca Della Libera
Nacque a Roma nella prima metà del XVIII secolo. La maggior parte delle fonti sul L. è costituita dai documenti amministrativi del capitolo della basilica di S. [...] autore della musica, è definito "maestro di cappella romano", nonché il frontespizio manoscritto di una sua Introduzione e fuga per cembalo.
Nel 1740 fu aggregato alla Congregazione di S. Cecilia, in qualità d'organista, e il 1( ag. 1751 fu nominato ...
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BALDAN, Angelo
Silvana Simonetti
Nacque a Venezia nel 1747 (secondo Canal) o nel 1753 (secondo Fantoni). Entrato in seminario per farsi sacerdote, fra gli studi predilesse quelli musicali che desiderò [...] , un Te Deum per due tenori e basso concertato, alcune Messe e parti di messe con orchestra, alcune Preghiere con accompagnamento di cembalo (1790 e 1791) e infine la dolce Salve Regina,per due soprani e basso continuo. Ma la memoria dei B. è legata ...
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FERRARI, Iacopo (Giacomo) Gotifredo
Alessandra Di Marco
Nacque a Rovereto (Trento) da Francesco e Maddalena Raisevitz, e fu battezzato il 2 apr. 1763. La sua famiglia si occupava di commercio della [...] a Parigi e nel 1792 si stabilì a Londra. dove conobbe F. J. Haydn, che lo introdusse, come maestro al cembalo, al teatro Haymarket. A Londra il F. entrò in ambienti aristocratici londinesi e fu insegnante anche della principessa di Galles.
Della ...
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BOTTESINI, Giovanni
Alberto Pironti
Nato a Crema il 22 dicembre (non il 24, come è erroneamente riportato in vari dizionari in base a una notizia del Lisei) 1821, fu celebre contrabbassista, nonché [...] C. Cogliati, primo violino nell'orchestra della cattedrale di Crema. Contemporaneamente si dedicava senza guida di maestri al cembalo, al violoncello e al contrabbasso, cantando anche come sopranino nelle cantorie e suonando i timpani nelle orchestre ...
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cembalo
cémbalo (pop. tosc. cémbolo) s. m. [lat. cymbălum, dal gr. κύμβαλον]. – 1. Nome generico con cui già anticam. si indicarono varî strumenti a percussione, e più tardi anche strumenti a corda e tastiera, compreso il pianoforte; oggi...
cembalista
s. m. e f. [der. di cembalo] (pl. m. -i). – 1. Suonatore di cembalo. 2. Suonatore di clavicembalo e congeneri; anche, autore di musica per tali strumenti.