CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] nei racconti dell'Ultima Cena tramandati dagli evangelisti (Mt. 26, 27; Mc. 14, 23; Lc. 22, 17).Se i primi cristiani utilizzarono fin da principio per le celebrazioni eucaristiche gli stessi oggetti che usavano nella vita quotidiana, si impose ben ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] cristiana l'a. è la struttura su cui si compie il rito eucaristico.
In età apostolica la celebrazione eucaristica, come commemorazione dell'Ultima Cena, si svolgeva come un'autentica cena (agape), ma, in seguito agli abusi che si verificarono (1 Cor ...
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La più importante azione sacra delle Chiese cattolica, ortodossa e anglicana, celebrata dal sacerdote con la comunità dei fedeli.
La m. nel cristianesimo cattolico
Nella dottrina cattolica (istruzione [...] , che corrispondono alle parole e ai gesti di Cristo, secondo il racconto dell’ultima cena tramandato dagli evangelisti: preparazione del pane e del vino, preghiera eucaristica, frazione del pane, comunione dei fedeli.
La m. può essere celebrata dal ...
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Invocazione rivolta a Dio, alla divinità, con la parola o col pensiero, per chiedere aiuto, protezione, salute, favori.
Tipologie
La p. è un fenomeno religioso di larghissima diffusione: benché finora [...] ripete e si ritualizza ciò che egli fece nell’ultima cena, prima di partecipare nella comunione al suo corpo e In Occidente, invece, per circa un millennio vi è stata una sola p. eucaristica, che risale al 4° sec. nel suo nucleo centrale e al 6° sec ...
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giovedì Quarto giorno della settimana, il cui nome deriva, per antiche credenze astrologiche, da quello del pianeta Giove G. santo Nella liturgia cattolica, il g. che precede Pasqua. Si celebra la messa [...] in coena Domini commemorativa dell’Ultima Cena di Gesù con gli apostoli e dell’istituzione del sacramento dell’Eucaristia. Dopo il vangelo il rito della ‘lavanda dei piedi’, ricorda ciò che Gesù fece agli apostoli e simboleggia l’esecuzione del ...
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Linguistica
Figura retorica che consiste nel ripetere, in principio di verso o di proposizione, una o più parole con cui ha inizio il verso o la proposizione precedente: «Per me si va nella città dolente, [...] ; poi, nelle liturgie orientali, la parte principale della celebrazione stessa (preghiera eucaristica sulle oblazioni, racconto dell’Ultima cena, Padre nostro, fractio panis e Comunione). Nell’uso attuale, per a. s’intende il canone o preghiera ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] (cristiani di origine pagana), che i giudei consideravano impuri, e dato che proprio durante la cena avveniva la celebrazione eucaristica, massimo segno di aggregazione nella vita della nuova comunità, questa separazione implicava di fatto la ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] sia stato ignorato dai teologi ortodossi del passato, cioè che nell'eucaristia noi celebriamo l'avvento degli ultimi giorni e non semplicemente un evento passato (l'Ultima Cena). Emerge allora la connessione con la pneumatologia: è infatti dallo ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] peraltro persistenti, come per es. una versione realistica dell'Ultima Cena, che mostra C. e gli apostoli distesi intorno a una o che emergono da un calice; egli così diviene il C. eucaristico. L'immagine presentava talora intorno a C. con il capo ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] presente il sacrificio della croce attraverso i segni rituali della cena ultima che Cristo ha condiviso con i suoi apostoli, che non sono rare le cause per cui venga distribuito il pane eucaristico o prima o dopo lo stesso sacrificio, e anche che ci ...
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cena
céna s. f. [lat. cēna, che presso gli antichi Romani era il pasto più importante della giornata; aveva inizio nel tardo pomeriggio e poteva prolungarsi fino a notte alta]. – Pasto della sera, e l’insieme delle vivande che lo formano:...
fractio panis
〈fràkzio ...〉 locuz. lat. eccles. (propr. «spezzatura del pane»), usata in ital. come s. f. – 1. Nella celebrazione della messa, l’atto dello spezzare e distribuire il pane o l’ostia eucaristica ai fedeli, in ricordo del gesto...