Relativamente allo sviluppo delle conoscenze sull'a. t., la circostanza che ha causato un decisivo progresso a partire dai primi anni Sessanta del 20° sec. è stata l'utilizzazione di strumenti di misurazione [...] , dette genericamente polveri; a quest'ultimo riguardo, accanto a particelle derivanti da combustione (propriamente dette ceneri), vanno considerate anche quelle derivanti da processi particolari, quali, per es., negli ambienti urbani particelle ...
Leggi Tutto
. È la parte della chimica riguardante la preparazione di composti ottenuti a partire dal carbone.
La c. ha avuto notevole interesse nello sviluppo dell'industria chimica: basti pensare al catrame, prodotto [...] sono quelli con più elevata percentuale di vetrinite e di exinite (v. carbone in questa App.), con più basso tenore di ceneri e con un tenore di carbonio del 78 ÷ 84% circa.
Poiché nei processi d'idrogenazione una parte del carbone rimane solido ...
Leggi Tutto
(v. gomma elastica, XVII, p. 503; App. I, p. 680; II, I, p. 1066; III, I, p. 766; elastomeri, App. IV, I, p. 655)
La produzione mondiale di e. in questi ultimi anni ha superato i 15 milioni di t, dei quali [...] particolari perché il nerofumo stenta a bruciare e può fuoriuscire trascinato dai gas di combustione; gli incombusti, ceneri e frazioni organiche, tendono a formare residui pastosi, che aderiscono alle strutture del forno (griglie, pareti, condotti ...
Leggi Tutto
Carbonio: stati fisici, chimici e proprietà
Gianfranco Scorrano
L'atomo di carbonio è capace di legarsi a sé stesso e ad altri atomi, producendo un elevato numero di composti. Lo studio di questi composti [...] prezzo variabile tra i 230 e i 750 dollari a tonnellata, in funzione della purezza (contenuto in carbonio e ceneri), della forma cristallina e della distribuzione delle particelle. Nello stesso anno la produzione della grafite naturale era stimata in ...
Leggi Tutto
Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] . Come combustibile gassoso il g. naturale può essere convenientemente impiegato in quasi tutte le industrie. L’assenza di ceneri e di impurezze ne rendono particolarmente vantaggioso l’impiego nelle industrie del vetro, della ceramica, dei laterizi ...
Leggi Tutto
. Chimica analitica (X, p. 100). - Analisi potenziometrica. - Si fonda sulla misura della variazione del potenziale durante la reazione, che è praticata nelle stesse condizioni dell'analisi volumetrica. [...] .
Le sostanze minerali si ricercano, ed eventualmente si determinano, con i procedimenti normali della chimica analitica, nelle ceneri, cioè nel residuo che si ottiene per prolungato arroventamento all'aria del prodotto. In altri casi, in particolar ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Alchimia e tecniche chimiche
David G. White
Bidare V. Subbarayappa
Alchimia e tecniche chimiche
L'alchimia indiana
di David G. White
Nell'Asia meridionale l'alchimia [...] ai primi secoli dell'era cristiana, trattano di sali, acidi vegetali e alcali (ottenuti dalla lisciviazione delle ceneri di determinate piante) usati nei vari preparati. Peraltro, la chimica medica in quanto tale rappresenta uno sviluppo tardo ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] (Quercetanus, 1544 ca.-1609), secondo cui la forma di ogni cosa sussisterebbe, permanente, nelle sue ceneri. Questi esperimenti (probabilmente fenomeni di cristallizzazione arborescente), riprodotti durante tutto il XVII sec., appassionarono gli ...
Leggi Tutto
Ossigeno
Ferruccio Trifirò
Oltre a essere indispensabile per la vita degli organismi e per molte attività umane, quali il riscaldamento e la produzione di energia elettrica e termica, l’ossigeno è un [...] con vapore acqueo) in difetto stechiometrico. Idealmente, dalla gassificazione si dovrebbe ottenere solo una corrente gassosa e ceneri (residui inorganici). In realtà, si ottengono anche carbone incombusto e peci (composti aromatici refrattari e ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] Francis Home (1720-1813) adottò nel 1856 una procedura volumetrica per determinare la quantità di potassa nelle ceneri di legno utilizzate nella manifattura del vetro e in agricoltura. Il punto finale della reazione corrispondeva alla cessazione ...
Leggi Tutto
cenerata
s. f. [der. di cenere]. – 1. Acqua fatta bollire insieme con cenere, usata per ammollire legumi, per ricoprire le forme di cacio o anche per ripulire oggetti di metallo lavorato. 2. tosc. Lo stesso che ceneraccio, nei sign. del n....