GIRARDINI, Giuseppe
Fabio Zavalloni
Nacque a Udine il 14 apr. 1856 da Felice, perito agrimensore, e da Luigia Perissini. Compiuti gli studi inferiori a Udine, il G. si laureò in giurisprudenza a Roma [...] il fascismo.
Il 17 nov. 1922 il G., che aveva nel frattempo aderito al gruppo della Democrazia sociale, nato sulle ceneri del vecchio Partito radicale, accordò la fiducia al primo ministero Mussolini. Nel luglio 1923 appoggiò poi la legge elettorale ...
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FENICIO, Iacopo
Rosa Maria Cimino
Nacque a Capua (od. prov. di Caserta) intorno al 1558; nel 1580 entrò nella Compagnia di Gesù e tre anni dopo partì alla volta dell'India meridionale, dove soggiornò [...] avvenimenti ai quali egli stesso assistette, inserendo notazioni e particolari interessanti; accenna ad es. all'origine delle ceneri "con cui i pagani si santificano", provenienti dallo sterco di vacca, particolarmente sacro agli hindu.
Del F ...
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IMBRIANI, Giorgio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 28 apr. 1848 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Aveva solo due anni quando con la madre e cinque fratelli si ricongiunse al padre che la repressione [...] con un clima politicamente ancora più vivace di quello napoletano e con personaggi quali il giovane Carducci e G. Ceneri, l'I. approfittò della vicinanza alla centrale mazziniana in Svizzera per inserirsi operativamente nella cospirazione del 1869-70 ...
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GUERRI, Massimiliano
Fulvio Conti
Nacque a Reggello, nel "popolo" di San Donato a Fronzano, in Valdarno, il 6 febbr. 1820 da Ferdinando e Margherita Gori. Cresciuto in una famiglia di origini modeste [...] avvenissero in forma civile e che il proprio corpo venisse cremato. Queste ultime volontà vennero rispettate e le sue ceneri furono deposte nel cimitero di Trespiano. Fra le numerosissime lettere di condoglianze che pervennero alla vedova vi furono ...
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PIATTI, Prospero
Matteo Piccioni
PIATTI, Prospero. – Nacque a Ferrara il 1° giugno 1840 dall’avvocato Giuseppe, giudice processante, e da Luigia Franceschini. Qualche anno dopo, nel 1847, la famiglia [...] fianco di Cesare Mariani.
Nel 1892 presentò alla LXIII Esposizione degli amatori e cultori, il dipinto Il dì delle Ceneri. Nello stesso periodo aveva cominciato a dedicarsi a soggetti neopompeiani, caratterizzati da grande finezza di dettaglio e cura ...
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DAL ZOTTO, Antonio
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Nacque a Venezia, il 7 maggio 1841, in famiglia di origine camica, da Giovanni e da Rosa De Chiara. Ancora fanciullo imparò a maneggiare lo scalpello [...] monumento al Doge Sebastiano Venier, eretto nel 1907 nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo, quando vi furono trasportate le ceneri del vincitore di Lepanto dalla sua tomba in S. Maria degli angeli di Murano.
Nel 1911 il D. lasciò l'insegnamento ...
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FILIPPI, Giacomo
Chiara Toschi Cavaliere
Non si conosce il luogo d'origine di questo quadraturista e scenografo, attivo in Ferrara; nacque nel 1688, come risulta dal Liber mortuorum della basilica ferrarese [...] marchese S. Gavassini; infine, nel 1801,un Vincenzo, "capopittore", che eseguì lavori in occasione della traslazione delle ceneri dell'Ariosto in palazzo Paradiso.
Fonti e Bibl.: Ferrara, Biblioteca comunale Ariostea, ms. Antonelli 595: G. Faustini ...
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Rousseau, Jean-Jacques
Paolo Casini
Il teorico del contratto sociale
Il filosofo svizzero Jean-Jacques Rousseau fu uno dei massimi protagonisti dell’Illuminismo. La sua teoria politica propose una riforma [...] delle proprie memorie, che suscitarono violente reazioni. Morì presso Parigi nel 1778, e dopo la Rivoluzione le sue ceneri furono solennemente trasferite al Panthéon.
Il nuovo contratto sociale
I problemi che Rousseau si era posto a Venezia trovano ...
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MANDANICI, Placido
Claudio Paradiso
Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) il 3 luglio 1799 da Andrea e da Nunziata Chillemi. Si dedicò presto allo studio del violoncello, aiutato dal barone M. [...] a Rossini (F. Romani; Milano, teatro alla Scala, 1846); musica vocale da camera: La melanconia, Sulle tue fredde ceneri, L'incontro inaspettato, Io amai sempre, Il bacio, Notturnino; brani per pianoforte: Contradanze francesi sovra i balli Cristina ...
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BOCCALINI, Aurelio
Gino Benzoni
Figlio di Traiano e di Ersilia Ghislieri, nacque presumibilmente nel 1607; Clemente di nome, assunse quello di Aurelio entrando, a diciassette anni, nell'Ordine dei serviti, [...] colloquio, manifestandogli con "studiosa essageratione" il suo amore per Venezia, il desiderio di finirvi i giorni "appresso le ceneri sì benemerite del padre"; ricordava implicitamente in questo modo la leggenda, da lui stesso e dal fratello creata ...
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cenerata
s. f. [der. di cenere]. – 1. Acqua fatta bollire insieme con cenere, usata per ammollire legumi, per ricoprire le forme di cacio o anche per ripulire oggetti di metallo lavorato. 2. tosc. Lo stesso che ceneraccio, nei sign. del n....