AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] in frammenti senesi e nei modi di Gano (Bardotti Biason, 1984; ma si veda Carli, 1990). Opera di grande importanza è il cenotafio Tarlati, anch'esso firmato e datato (1330) da Giovanni di Agostino e Agnolo di Ventura; al culmine era forse collocata ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] , decorando l'ingresso al sotterraneo dello ḥaram all'interno dell'ex chiesa e aprendo una porta in relazione con il cenotafio di Abramo, che fu rivestito di marmo. In continuazione, il sultano al-Nāṣir Muḥammad, nel 1331, fece rivestire di lastre ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] Patria, a Roma, assumono inquietanti valenze funebri, e il modellino del progetto dell'architetto settecentesco L. Boullée per il cenotafio di I. Newton viene servito ai commensali come dessert in un ristorante che non per caso si trova proprio di ...
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POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] . il passaggio dall'architettura romanica a quella gotica avvenne gradualmente. Sull'incrocio si innalza un robusto campanile. Del grande cenotafio di s. Ilario rimangono i disegni di alcuni pezzi (Parigi, BN, Cab. Estampes, Tombeaux et épitaphes des ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] opere del capitano F. Marchi bolognese, i quali ora si conservano nella biblioteca Magnani a Bologna, Bologna 1824;G. Roncagli, Cenotafio del celebre capitano F. D. nel cimitero di Bologna, in Eletta dei Monumenti, [Bologna] s.d. [ma 1835], pp. 1 ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] nell’elaborazione del modello, pagato nel 1477 e oggi custodito al Victoria and Albert Museum di Londra, per il Cenotafio Forteguerri, che sarà poi realizzato nel duomo di Pistoia (e a Pistoia rimanda anche una nota leonardesca del citato ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] po' più tardo detto "dei Curiazi" è contraddistinto da un giro di cippi, concettualmente una corona di altari (cfr. il cenotafio di Ettore in Verg., Aen., iii, 304-305), i quali presto diventano coronamento del podio e confluiscono nella "merlatura ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] ad Abido. Se ad esso corrispondesse a nord, a Saqqara, una seconda serie di disposizioni regali per alcuni semplici cenotafi, è un dubbio che ora è definitivamente risolto in senso negativo, dopo i recenti ritrovamenti delle barche funerarie ad ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] - sulla destra e una figura coronata con le gambe accavallate seduta su un leone sulla sinistra. Il monumento, che costituirebbe il cenotafio di Giovanni di Brienne, re di Gerusalemme (m. nel 1237; Gerola, 1931), non si trova nel luogo per cui era ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] anni del Trecento, nella cappella di S. Nicola, sempre nella basilica inferiore di S. Francesco ad Assisi; qui il cenotafio di Giovanni di Brienne, realizzato probabilmente fra il 1339 e il 1347 e stilisticamente affine al pulpito della basilica ...
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cenotafio
cenotàfio s. m. [dal lat. tardo cenotaphium, gr. κενοτάϕιον, comp. di κενός «vuoto» e ταϕός «tomba»]. – Tomba vuota e, più comunem., monumento sepolcrale, innalzato in onore di qualche illustre defunto, senza che il suo cadavere...
ceno-2
cèno-2 [dal gr. κενός «vuoto»]. – Primo elemento di parole composte di origine greca o derivate modernamente dal greco (come cenotafio, ecc.), che significa «vuoto».