Vedi PAVIMENTO dell'anno: 1973 - 1996
PAVIMENTO (v. S 1970, p. 601)
K. M. D. Dunbabin
Non ê stato ancora raggiunto un consenso generale sulla terminologia relativa ai vari tipi di p. usati nell'antichità. [...] da qui in Sicilia, nell'Italia meridionale e a Roma.
Bruneau (1982) ha avanzato dubbi sull'attribuzione a Catone il Censore della locuzione pavimenta punica riferita a tali p., ma il brano (Fest., p. 244 Müller) mostra comunque che Catone condannava ...
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GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] Ogli dall'ottobre 1597 all'agosto 1598, procuratore sopra gli atti del Sopragastaldo dall'ottobre 1599 all'aprile 1600, censore dal novembre 1600 al settembre 1601, allorché entrò a far parte del Consiglio dei dieci; provveditore alle Beccarie dall ...
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SBARBARO, Pietro
Fulvio Conti
– Nacque a Savona il 20 aprile 1838 da Francesco, commerciante di vele e cordami per navi mercantili, e da Maria Salomone.
Studiò presso le Scuole pie di Carcare e di Savona, [...] l’inizio di una deriva personale che lo portò a sentirsi vittima di un meccanismo persecutorio e a ergersi a censore dei comportamenti pubblici e privati di molti fra i personaggi più eminenti del mondo politico e istituzionale italiano. Ben presto ...
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DALLA BRIGA (Della Briga), Melchiorre
Ugo Baldini
Nacque a Cesena (Forli) il 1° ott. 1686. Mancano notizie sia sulla famiglia sia sulle vicende della sua vita fino al 30 ott. 1701, quando entrò come [...] felicissime decertavit". L'inciso parve particolarmente rivolto ai docenti pisani (circolò anzi la voce che A. M. Salvini, censore alle stampe, avesse cancellato nella prefazione un accenno esplicito in tal senso), dal cui ambiente giunse una pronta ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] : all'istituzione, con il nome di Macerato, egli sarebbe rimasto legato per tutta la vita, ricoprendo anche la carica di censore.
Ma quello stesso anno il G. partì per Bruxelles; causa del viaggio è probabilmente la partecipazione del G. alla guerra ...
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FOSCARINI, Marcantonio
Roberto Zago
Figlio di Almorò (Ermolao) del ramo di S. Polo, e di Contarina Contarini, del ramo di S. Sofia, nacque, probabilmente a Padova, attorno al 1478. A suffragare tale [...] Consiglio dei dieci.
Nel primo dei due il F. entrò nel 1548, nel 1549 e poi ancora nel 1551. Nel 1553 fu eletto censore e iterò la carica anche nel 1557. Fu un decennio assai intenso per l'ormai anziano F., scandito dalla presenza alternata nei due ...
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RUBBIANI, Alfonso
Massimo Giansante
RUBBIANI, Alfonso. – Figlio di Vincenzo e di Letizia Fanti, nacque a Bologna il 3 ottobre 1848 (Mazzei, 1979, p. 25). Dopo il 1860, il padre, magistrato dell’amministrazione [...] facciata da quelle aggiunte: «falsificare il falsificabile» fu l’efficace sintesi con cui il più acceso e instancabile censore di Rubbiani, l’ingegnere Giuseppe Ceri, descrisse l’elemento ispiratore di quei restauri (Mazzei, 1979, p. 88).
Nonostante ...
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CORNER, Giovanni
Renzo Derosas
Primogenito di Federico, figlio del doge Francesco, del ramo dei Corner di S. Polo e di Cornelia di Francesco, dei Contarini "di Piazzola", nacque a Venezia il 4 ag. 1647.
Ebbe [...] 1699-1700 e 1702-1701, membro del Consiglio dei dieci nel 1700, 1703 e 1707, sostenne inoltre le cariche di censore (1696-98), deputato alle Miniere (1697, 1701, 1703), alla Valle di Montona (1704) e alla liberazione dei banditi (1705), provveditore ...
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FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] dove poi era stato retrocesso dopo un anno di sospensione: il p. T. Saporetti che aveva concesso l'imprimatur perdette l'ufficio di censore. Non è dunque senza motivi che il F. fu bandito da A. L. Rusconi, condannato da A. Rivarola, ammonito al tempo ...
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LECCHI, Giovanni Antonio
Elena Brambilla
Nacque a Milano il 17 nov. 1702 da Giacomo Antonio ed Elena Crivelli; studiò nel collegio dei gesuiti di Brera, dove vestì l'abito clericale il 20 ott. 1718; [...] in gran parte dedicata a una questione, la misura della portata, su cui vale la risposta di Ruggero Boscovich al censore: "siamo lontani dall'avere nulla di sicuro in questo genere".
Dal 1765 il L. entrò da protagonista nella secolare controversia ...
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censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...
censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.