CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo diCento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] C. ebbe l'assoluzione. ma non mutò indirizzo dipensiero. Infatti, dopo avere aderito nel 1859 alla ), pp. 84-108; V. Zappaterra, Mem. centesi..., Cento 1954, s. v.; R. Fantini, Le scuolediCento durante il Risorg., in Boll. del Museo del Risorg. ...
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MANSELLI, Raoul
Diego Quaglioni
Nacque l'8 giugno 1917, da Alessandro e da Elvira Speranza, a Napoli, dove compì gli studi universitari alla scuoladi E. Pontieri e di A. Omodeo.
Al loro esempio, morale [...] e il mondo. Corso di storia per le scuole medie superiori, Palermo 1978; da G. Galasso, ibid. 1981; Il pensiero economico del Medioevo, nel vol. II della Storia dalla silloge I primi cento anni di storia francescana (a cura di A. Marini, ibid. ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] Le oltre cento nazionalità che componevano il paese hanno sempre avuto problemi di coesione, che documenti, Roma 1986; Id., Perestrojka. Il nuovo pensiero per il nostro Paese e per il mondo, Milano , la cosiddetta ''Scuoladi Leningrado'', che affronta ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] nel pensiero del pontefice: la principale innovazione era costituita dalla istituzione discuole generali aperte che portò alla guerra dei Cento anni, impedì l'organizzazione di quella crociata, che Filippo VI aveva accettato di guidare e dal cui ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] rapporto di dominio all'interno di certe istituzioni, come la fabbrica, la scuola, l ispirò all'idea caratteristica del pensiero liberale, secondo cui il governo a prendere quella iniziativa. Da più dicent'anni ormai la Russia andava estendendo il suo ...
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Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] di Cartagine, che scomparve come centro abitato, fino a che Giulio Cesare, dopo cento anni esordio dominato dall’influenza di Seneca, nel cui pensiero al principato fondato e la giurisdizione dei vescovi sulle scuole e sulle università, mentre con un ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] della Chiesa nel pensierodi Benedetto XIV (1740-1758), ivi 1977; nonché gli interventi in Benedetto XIV (Prospero Lambertini).
Convegno Internazionale di studi storici [...] Cento, 6-9 dicembre 1979, a cura di M. Cecchelli, I-II, Cento 1981-82; E ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] che gli allievi delle scuole hanno abbandonato le lezioni di coraggio, di tempestività e di inventiva politica. Nel corso di un'importante conferenza tenutasi a Siena il 18 aprile di quell'anno, ebbe modo di approfondire e precisare il suo pensiero ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] pensiero giuridico moderno.Corporazione è già la medievale universitas personarum. Una gilda, il capitolo didi tasse e imposte, e di giustizia e giurisdizioni) in cento della fiorente e influente scuola dell''universalismo' di Othmar Spann; in Italia ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] il presupposto del pensierodi P. nei tempo. Sguardi sui progetti di relazione tra Chiesa e società civile negli ultimi cento anni, Milano 1979². Introduzione a M.-D. Chenu, Le saulchoir. Una scuoladi teologia, Casale Monferrato 1982.
G. Martina, Il ...
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benaltrismo s. m. Nella lingua dei media, l’atteggiamento polemico, molto diffuso in politica, di chi ammonisce che non bisogna occuparsi di una data questione perché sarebbero ben altre, più importanti, quelle da affrontare. ◆ «Ma questi qui...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...