BERENGARIO
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Figlio di Arnaud d'Echauffour, feudatario ribelle del duca Guglielmo di Normandia e da quest'ultimo esiliato per tre anni, chetrascorse in Italia meridionale presso parenti ed amici, prima [...] da Alessandro II (P.F. Kehr, Italia pontificia, IX, Berolini 1962, p. 493, n. 5). B - avrebbe portato da venti a cento I monaci della Trinità di Venosa, reggendo il monastero durante i pontificati di Gregorio VII e di Vittore III; intorno agli anni ...
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(fenicio Qart Ḥadasht) Colonia fenicia nell’Africa settentrionale. Fu fondata nell’814 a.C., secondo la tradizione da Elissa (Didone). Per la sua posizione favorevole (tra il lago di Tunisi e il mare), [...] Guidavano lo Stato due magistrati elettivi, i sufeti; due erano anche le assemblee elettive, il senato e la corte dei Cento, mentre le pentarchie costituivano una sorta di commissione del senato. È attestata anche un’assemblea generale del popolo.
In ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] luoghi stessi, e i vari corpi e sentimenti de gli uomini e i riti de’ popoli, e le opinioni de i letterati e cento altre simili cose avvenute o esistenti nel mondo. Tutto ciò insomma che può cadere sotto il nome d’istoria, viene compreso anche sotto ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] erano recenti), mentre il 3 gennaio era risultato fra quelli che "prestono sopra il dazio del vin, con utilità di 25 per cento" (Sanuto, Diarii, XLIX,col. 321),e il 2 maggio 1529 risulta fra i primi ad offrire 50 ducati. Negli stessi anni amplia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Falco
Grado Giovanni Merlo
La significatività della figura di Giorgio Falco consiste soprattutto nel fatto che egli rappresenta, per così dire, uno storico di transizione: formatosi ai tempi [...] Roma 2008, pp. 89-103.
G.G. Merlo, Spazi di storia e di vita nell’editoria ricciardiana, in La casa editrice Riccardo Ricciardi. Cento anni di editoria erudita, Atti della Giornata di studio, Milano 2007, a cura di M. Bologna, Roma 2008, pp. 81-88.
G ...
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FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] mensili.
Se ne rallegrò il provveditore alla fortezza Andrea Gussoni: la compagnia del F. era al completo, risultava di "cento fanti et tutta buona gente". Successivamente, però, risultarono dei vuoti tra gli uomini del F., come, d'altronde, nelle ...
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Ebrei
David Abulafia
Il rapporto tra Federico II e gli ebrei può essere considerato sotto diversi aspetti: i suoi rapporti con gli ebrei siciliani dell'Italia meridionale; i suoi rapporti con gli ebrei [...] ebrei e cristiani, gli ebrei siciliani formavano alla metà dell'XI sec. un valido nucleo, pari forse al 5 per cento della popolazione isolana. Anche nel resto della penisola, la forte concentrazione degli ebrei in Puglia, come pure nell'entroterra e ...
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BRANCALEONI, Brancaleone (Branca, Branchino)
Gino Franceschini
Figlio di Monaldo nacque intorno al 1295 e fu fratello di Antonio abate di S. Cristoforo e di Francesco vescovo di Camerino. Conosciuto [...] guerra deliberarono di mandargli a mezzo di Giovanni Lippi 514 fiorini "aciò che il soldo di uno mese si dea per voi a quelli cento balestrieri che venire debbono ai nostri servigi"; e con una serie di atti fra il marzo e il luglio di quell'anno, gli ...
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ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] azione per la scuola nazionale", che avevano a centro organizzativo la rivista Educazione nazionale.Sulla stessa rivista l'A., con V. Cento, P. Gobetti, E. Codignola e altri, aveva firmato l'appello del 15 genn. 1920 per una scuola nazionale, per un ...
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BARONCELLI, Francesco
Ingeborg Walter
Non si hanno notizie atte a precisare il luogo e la data di nascita del B.: appartenente a una famiglia, forse di origine fiorentina, stabilitasi a Roma verso la [...] di un'alleanza fra Roma e Firenze, figlia dell'urbe, e si conclude con la richiesta di un contingente di cento cavalieri, che giunse realmente a Roma entro la fine dello stesso mese di luglio. Sull'Autenticità del discorso del B., pubblicato ...
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cento
cènto agg. num. card. [lat. cĕntum], invar. – 1. Numero, successivo al novantanove, pari a dieci volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 100, nella numerazione romana C): c. euro; c. chilometri; correre i c. metri;...
cent1
cent1 s. m. [der. di centesimo]. – In acustica musicale, unità di misura degli intervalli, pari a 1/100 di semitono temperato: l’intervallo tra due suoni puri è di 1 cent se le loro frequenze sono nel rapporto 21/12 = 1,00578.