CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] d'entrer dans le Conseil" (Mémoires, p. 160).Analogamente, nonrisulta quasi niente di politicamente importante nelle più di cento lettere che furonoinviate dal C. a suo zio Vinta alla Cancelleria fiorentina, dopo il 1611: quelle del1613, per esempio ...
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DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] Tutte le virtù effigiate nella sala le virtù necessarie a un buon rappresentante della Repubblica, erano possedute dal Da Mula. Da cento anni a questa parte, scriveva il Pola, non si era avuto a Verona magistrato migliore di lui, "più religioso, più ...
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Ippiatria
RRiccardo Gualdo
La cavalleria diviene il fulcro dell'esercito medievale già in età carolingia, e soprattutto dal sec. XII in poi il cavallo simboleggia la nobiltà e la forza cavalleresca [...] sono dedicati a descrivere le malattie, distinte in naturali (V) e accidentali (VI); quest'ultimo libro, che occupa l'85 per cento del testo ed è a sua volta suddiviso in circa sessanta capitoli, tratta le patologie, dalla testa agli zoccoli, e le ...
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CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] per i suoi brillanti servizi col bastone di maresciallo di Francia e la sua compagnia allora passò da cinquanta a cento lance. L'anno seguente dovette riportare l'ordine nel Périgueux, dove la rivolta detta della gabella era sfociata in gravi ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] , attraverso le più disparate collaborazioni, promosse "una specie di Congresso delle religioni" (1912), il quale doveva riflettere "le cento facce dell'anima moderna" (1909). Il nesso tra le precedenti esperienze del B. e questa dei primi anni del ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] senza trovare "resistenza" ed occupa la piccola città con il castello. Di tutta la "famiglia del C., "composta d'oltre cento persone solo egli riesce a sfuggire, precisa Sagredo il 7 agosto: tra i catturati figurano ben due Colloredo, un "conte ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] con la vendita mensile per circa 10 milioni di lire di generi alimentari a prezzo ridotto, dal 10 al 40 per cento, sui diversi mercati. Gli iscritti al Dopolavoro erano, secondo le cifre ufficiali del '27, duecentomila circa, ossia la quasi totalità ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] , B. Fusconi, M. Pietro e altri, sei novelle poi inserite nella definitiva antologia, da lui stesso raccolta, delle Cento Novelle amorose dei Signori Accademici Incogniti, pubblicata a Venezia nel 1651. Queste sei novelle ed altre sessantadue, già ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] "con danari guadagnati ad usura col Re Cattolico" poiché era solito fare prestiti "caricandoli honoratissimi interessi di 60 e 70 per cento perché s'ha da andare all'inferno dice che così li anderà per poco come per assai". E se formalmente i ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] che il Cavour aveva affermato "che a Correnti non avrebbe affidato nemmeno il governo di Moncalieri" (G. Massari, Diario dalle cento voci, 1858-60, Bologna 1959, p. 470).
Nelle prime elezioni dopo la proclamazione del Regno fu eletto deputato al ...
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cento
cènto agg. num. card. [lat. cĕntum], invar. – 1. Numero, successivo al novantanove, pari a dieci volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 100, nella numerazione romana C): c. euro; c. chilometri; correre i c. metri;...
cent1
cent1 s. m. [der. di centesimo]. – In acustica musicale, unità di misura degli intervalli, pari a 1/100 di semitono temperato: l’intervallo tra due suoni puri è di 1 cent se le loro frequenze sono nel rapporto 21/12 = 1,00578.