INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] - ma il papa non volle rischiare di giungere alla rottura per non non riuscì a riproporre la centralità della S. Sede nella scena aggiunte, a cura di J. Berthier, Roma 1889; L. von Pastor, Storia dei papi, XIV, 2, Roma 1932; S. Mihály, Il papa I. XI e ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] , ebbe in ricordo il libretto dell'Imitazione di Cristo, fonte centrale della sua spiritualità - nel 1892 il Roncalli entrò nel corso "il problema dell'epoca moderna". La proclamazione deirischi neocolonialistici, il senso della pari dignità di tutti ...
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Pena
Massimo Pavarini
di Massimo Pavarini
Pena
Introduzione: alcune utili distinzioni
Pene di fatto e pena legale
Una nozione sociologica di pena che si limiti a coglierne i profili descrittivi si [...] , 1981). La pena carceraria perde progressivamente la propria centralità, per trasformarsi, nelle nuove politiche del controllo sociale di la propria decisione a un calcolo statistico deirischi per popolazioni criminali e gruppi sociali devianti ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] nel primo Cinquecento. Talvolta chi scrive di storia corre deirischi: la materia è delicata, tocca da vicino il prestigio della diplomazia, in cui la cultura aveva un'importanza centrale, perché la qualità letteraria di un'orazione poteva influire ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] .
Ma riveniamo al trittico di Jacobello, ove nella figura centrale le implicazioni del concetto di sede della Sapienza - che lettera indirizzata al papa (176), Petrarca parlava deirischi comportati dall'offensiva turca contro la cristianità e ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] e che per lunghi mesi aveva seriamente corso il rischio di vedere di nuovo sventolare l’aquila bicipite sui suoi pp. 100-201.
207. Cf. Dimissioni di Marsich dal consiglio centraledei fasci. Le squadre inviano un monito a Giuriati e un entusiastico ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] (il 5%), sicuramente non remunerativo delle spese e deirischi, né modificabile ad arbitrio degli Ebrei, a causa Cf. Enrico Basaglia, Giustizia criminale e organizzazione dell'autorità centrale. La Repubblica di Venezia e la questione delle taglie ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] la Curia, l'ipocrisia bacchettona, comportava deirischi, anche nella libera Venezia. Anzitutto per del Cinquecento: produzione e commercio. Catalogo della mostra. Biblioteca Nazionale Centrale, Roma, 20 ottobre-16 dicembre 1989, a cura di Paolo ...
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Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] appunto alla Puglia(39). Da una "completa copertura deirischi industriale e di mercato"(40), che in ogni caso -1934 (p. 198), 1935 (pp. 268-269).
150. Roma, Archivio Centrale dello Stato, Senato. Memorie difensive 1944-1947, b. 1, fascc. 41-42 ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] " nella vita dei musei, sempre maggiore attenzione viene riservata (tenuto debito conto deirischi e dei valori in giuoco vetrine, nei laboratori di restauro e collegate a un computer centrale, il cui software permette di registrare i dati, di fornire ...
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centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...