MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] fa pensare che il M. fosse conscio deirischi che comportava la politica espansionistica di Sigismondo IV spinse più a fondo la propria decisione di cacciare dall'Italia centrale Francesco Sforza. Napoli e Milano stavano dalla parte del pontefice e ...
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VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni
Umberto Levra
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni (Gino). – Nacquero a Milano rispettivamente il 22 gennaio 1829 e il 4 settembre 1831, secondogenito e terzogenito [...] uomo delle risoluzioni decise, degli ardimenti e deirischi nelle partite temerarie. Fu però il a due soli giorni dall’insediamento come ministro.
Le questioni centrali che ebbe subito dinanzi rimanevano quelle irrisolte dalla morte di Cavour ...
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Costituzione e governance
Carlo Amirante
Il nuovo clima politico, i risultati delle elezioni regionali e nazionali (il cui esito ha visto un radicale mutamento della rappresentanza parlamentare ed un [...] che risarcire i danni causati a grandi investitori (consapevoli deirischi della finanza creativa) e a piccoli investitori ignari del Bianco sulla Governance della Commissione europea, che centralità dell’euro e poteri tecnomanageriali hanno reso ad ...
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L'assicurazione e la clausola claims made
Paola D'Ovidio
Prendendo spunto da una recentissima sentenza delle Sezioni Unite, che ha promosso la claims made affermandone per la prima volta la tipicità [...] rilevanza centrale l’adempimento dei doveri informativi dell’assicuratore, dall’altro, di tutte le circostanze del caso concreto, quali, ad esempio, l’entità del premio pagato dall’assicurato, la significativa delimitazione deirischi risarcibili ...
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Locazione e forma scritta
Luca Varrone
La materia delle locazioni ad uso abitativo, per il suo forte impatto sociale, è stata sempre terreno fertile per sperimentare nuove forme di tutela a protezione [...] conclusione del contratto e della responsabile assunzione deirischi da parte del contraente sprovvisto strutturalmente di c.c.
La l. n. 431/1998, pur non abbandonando l’impostazione centrale della l. n. 392/1978, ne riduce lo spazio di tutela. La ...
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RATTAZZI, Urbano
Corrado Malandrino
RATTAZZI, Urbano. – Nacque ad Alessandria il 30 giugno 1808 da Giuseppe Giacomo, notaio, e da Isabella Bocca, sposata in terze nozze.
Gli antenati di Rattazzi emigrarono [...] sulla questione dell’annessione delle regioni dell’Italia centrale e della sua nomina a plenipotenziario sardo nelle trattative , occorre dire che egli non sempre sembrò consapevole deirischi connessi alle iniziative segrete del re e della necessità ...
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SPAVENTA, Luigi
Antonio Pedone
– Nacque a Roma il 5 marzo 1934 da Renato e da Lydia De Novellis.
La madre fu collaboratrice di Corrado Gini, libera docente di statistica sociale e autrice di L’unificazione [...] di incertezza, e che costituisce un aspetto centrale del funzionamento delle moderne economie capitalistiche.
Spaventa sui maggiori mercati internazionali, pur consapevoli dei limiti e deirischi di instabilità presenti nel loro funzionamento; ...
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CAVALIERI, Enea
Michele Fatica
Nacque a Ferrara nel 1848 da Pacifico e da Anna Anau, di cospicua famiglia di sentimenti liberali. Compiuti gli studi secondari a Firenze, s’iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] impresa capitalistica, in cui il contadino, partecipando ai rischi e agli utili dell’azienda, assimilava una mentalità imprenditoriale dal 1885 del Consiglio di agricoltura e della Commissione centraledei valori per le dogane, dal 1894 del Consiglio ...
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GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] congresso dei cooperatori italiani, tenutosi a Milano dal 10 al 13 ott. 1886, e, in seguito, entrò nel comitato centrale della una parte delle proprie risorse all'eliminazione obbligatoria deirischi soggettivi, e ciò in alternativa alla realizzazione ...
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MARSAGLIA
Ivan Balbo
– Famiglia di imprenditori e banchieri. Luigi, figlio di Giacomo e Giulia Bianchi (Torino 1851 - ibid., 22 giugno 1934) fu la principale guida per circa sessant’anni della società [...] operazioni in sociale funzionali a una suddivisione deirischi.
Sulla piazza torinese la Marsaglia partecipò con imprenditoriale sempre più indipendente e destinato a un ruolo centrale nel capitalismo finanziario nazionale.
Ma soprattutto, a inizio ...
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centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...