SEIDENFELD, Gabriella, Debora
(Barbara), Serena
Laura Schettini
– Non sono certi luogo e data di nascita delle tre sorelle, coinvolte fin da giovanissime in esperienze di militanza politica che le [...] un incarico presso la sede centrale dell’Internazionale comunista giovanile e gli scambi e le comunicazioni tra molti dei soggetti coinvolti.
Come per la sorella maggiore lasciare il Paese nonostante i rischi a cui era costantemente esposta, ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] dal padre, che aveva assunto l'appalto del dazio dei vitelli, a Venezia a curare gli interessi dell' a Bergamo ma anche a sperimentare i rischi e le delusioni di una "democratizzazione" costituzione di un comitato centrale veneto, "con funzioni ...
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SACCHETTI, Franco
Michelangelo Zaccarello
SACCHETTI, Franco. – Nacque a Ragusa, l’odierna Dubrovnik, nel 1332. Il padre, Benci del Buono, abitava fra Venezia e la Dalmazia, dove si trasferì stabilmente [...] unì al seguito del capitano dei fiorentini Ridolfo II da Camerino Sacchetti lo esposero a diversi rischi: con l’ascesa di della copia con numerazione a lapis nella Biblioteca nazionale centrale di Firenze); A. Aruch, Ricerche e documenti sacchetiani ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] economica compatibile con il riequilibrio dei rapporti monetari internazionali, che assegnava un ruolo centrale agli Stati Uniti; e , A. Segni, in cui lo metteva in guardia sui rischi economici di tale operazione (edita in Beretta - Targetti Lenti). ...
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VILLOLA, Pietro
e Floriano
Armando Antonelli
da. – Il cognome dei due cronisti deriva da una località posta a breve distanza dalla città di Bologna, fuori porta San Donato.
Pietro, nipote di Petrizolo [...] , che la garantiva dai rischi di un periodo di rapidi mutamenti; per la pubblicità acquisita attraverso la consultazione, che ne era assicurata essendo esposta in lettura nella zona urbana più centrale, nel Palazzo dei notai; per l’attendibilità ...
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EBERARDO, marchese del Friuli
Irmgard Fees
Era figlio di Unroch o Unruocus - "Hunroci proles" infatti lo chiama Sedulio Scotto (Carmina, p. 221) -, un nobile della corte di Carlo Magno che è documentato [...] conclusa una pace provvisoria tra i due re, si trova nella lista dei testimoni anche un Everardus che forse è da identificare con il marchese dall'830 e la mancanza di un potere centrale poteva comportare rischi per i possedimenti di E., anche se in ...
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STORONI, Vincenzo
Rosanna Scatamacchia
(Enzo). – Nacque a Roma il 12 dicembre 1906, secondogenito di Emilio (1871-1958), allora avvocato di Cassazione, e di Ostilia Falcioni (1880-1940) casalinga. Il [...] presiedette la II sezione della Commissione centrale di epurazione nel 1945 e la Società generale immobiliare protagonista. I rischi di un nuovo ‘sacco di Roma febbraio 1985.
Opere. Non esiste bibliografia dei suoi scritti, apparsi in riviste e atti ...
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MAZZA, Tommaso
Antonella Barzazi
– Nacque a Forlì, presumibilmente tra il 1615 e il 1616, da Defendente; non è noto il nome della madre.
In assenza di riscontri nei libri battesimali della cattedrale [...] richiamo alla Methodus di Jean Bodin. A costituire il corpo centrale e più cospicuo dell’opera era l’apologia di Nanni dei decreti dell’Inquisizione romana che vietavano particolari forme di preghiera e mettevano in guardia contro i rischi dell ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] mondo, ma esser commesso ogni cosa ad arbitrio dei caso e de la fortuna" (p. 11). nella Roma di Pio V rischi piuttosto seri. In effetti per La segnalazione del codice della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze si deve alla cortesia del dott ...
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MONDAINI, Gennaro
Mirco Carrattieri
– Nacque il 6 febbr. 1874 a Venezia, figlio di Fulvio, ferroviere, e di Felicita Piasentin. Dopo aver frequentato nella sua città il liceo Foscarini, si trasferì [...] con P. Villari una tesi su La questione dei negri nella storia e nella società nordamericana, » (p. 87). Soprattutto rilevava i rischi connessi all'umiliazione coloniale della Germania: « Bachi). Roma, Archivio centrale dello Stato, Ministero della ...
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centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...